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Il Comitato autonomo degli studenti che frequentano il corso per la specializzazione sul Sostegno (TFA) dell’Unical ha aderito alle manifestazioni intraprese al fine di richiedere il rinnovo dell’articolo 59 delDecreto Sostegni bis non contemplato nell’ambito del Milleproroghe 2024.
Nello specifico, l’eliminazione della procedura legata all’art.59 che aveva previsto, in forma eccezionale, la possibilità di nominare in ruolo i docenti inseriti nelle graduatorie GPS dopo le immissioni in ruolo dei docenti delle GM e delle GAE, oltre ad essere stato oggetto di accese discussioni nonché numerose controversie, va a colpire tanto i docenti precari quanto e soprattutto manifesta un di impatto sulla qualità dell’istruzione e della tutela dei diritti degli studenti con disabilità.
Per manifestare la propria contrarietà, il Comitato ha organizzato una propria manifestazione pacifica, all’interno dell’Anfiteatro, in luogo aperto al pubblico, zona polifunzional, sotto forma di un flashmob, nella quale, attraverso cartelloni riportanti vari slogan e frasi d’impatto, ha fatto sentire la propria voce e il proprio dissenso.
“Il diritto allo studio deve essere tutelato – affermano i promotori della manifestazione – Riteniamo che una delle soluzioni più efficaci sia per l’appunto lo strumento delle assunzioni da GPS che, dal 2021 ad oggi, ha consentito il reclutamento di circa 36mila insegnanti specializzati“.
I corsisti dell’VIII ciclo, per tramite dei propri rappresentanti nelle persone di Mihaela Bersaglio, Massimiliano Candia, Vittoria Novellis e Sandra Ida Petrassi per la secondaria di secondo grado, Alessia Gentile e Paolo Trotta per la secondaria di primo grado, Nicole Mendicino per la primaria, esprimono profonda preoccupazione per le modalità di reclutamento, nuovamente modificate.
“Riteniamo discriminatorio e demotivante il fatto che, dopo avere superato tre prove concorsuali per l’ammissione al corso, bisognerà sostenere nuovamente altro concorso per essere chiamati alla stabilità in un’ottica di continuità didattica, proprio come vorrebbe il Governo attuale”.