Dal borgo natale parte la campagna elettorale: giovani, sanità e infrastrutture al centro del programma
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Antonio De Caprio
È partita da Orsomarso, il borgo natale, la campagna elettorale di Antonio De Caprio. In una piazza gremita, l’ex consigliere regionale ha scelto di lanciare la sua candidatura «senza apparati, con il sostegno autentico della gente». «La mia candidatura non è frutto di accordi di vertice – ha affermato – dietro di me non c’è nessuno se non voi: famiglie, giovani, imprenditori, amministratori. Fare politica significa avere le mani libere e la forza della comunità».
Uno dei passaggi più sentiti del discorso ha riguardato i giovani: «Non possiamo più assistere a questa emorragia di ragazzi costretti a lasciare la Calabria. Creare opportunità di lavoro e migliorare i servizi significa dare loro una ragione per restare e costruire qui il proprio futuro».
De Caprio ha ricordato i 38 milioni di euro stanziati per la Scalea–Mormanno, «dopo decenni di promesse mancate». Ha poi rilanciato il tema dell’aviosuperficie di Scalea, definita «un’infrastruttura strategica per turismo e collegamenti, da integrare nel sistema aeroportuale calabrese, nel rispetto delle regole».
Ampio spazio è stato riservato alla sanità: dall’attivazione della risonanza magnetica Tesla 1.5 a Praia a Mare al nuovo mammografo, fino alla difesa del 118 e al rilancio dell’ospedale. «Non racconto favole: tutto è documentato. Se oggi a Scalea i lavori per la Casa di Comunità sono iniziati è perché abbiamo difeso il diritto di questo territorio». «Non ci si salva da soli, ma insieme – ha concluso De Caprio –. La Calabria ha bisogno di rappresentanti liberi, vicini ai cittadini e capaci di costruire futuro».