Il segretario provinciale del Partito Democratico di Cosenza: «Si valuti ogni misura utile, comprese eventuali modifiche nella gestione della struttura, per garantire condizioni di vita dignitose e il rispetto dei diritti fondamentali delle persone ospitate»
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Il fronte del centrosinistra si compatta esprimendo stupore e sorpresa per quanto evidenziato questa mattina sul conto del Cas di Camigliatello. Le immagini e le testimonianze riportate dal collettivo “L’Altramarea” all’interno del centro di accoglienza straordinaria che si trova nell’ex hotel La Fenice, hanno fatto il giro del web. Dopo gli interventi del coordinatore provinciale del M5S Giuseppe Giorno e dei componenti della segreteria provinciale di Sinistra Italiana, Michele Cosentino ed Ernesto Serra, anche il Partito Democratico prende una posizione netta tramite le parole del suo segretario provinciale Matteo Lettieri.
«Le immagini e i racconti emersi nel reportage sull’ex Hotel La Fenice di Camigliatello Silano destano forte preoccupazione e meritano la massima attenzione da parte delle istituzioni competenti. Come Partito Democratico della provincia di Cosenza, riteniamo doveroso che si faccia piena luce su quanto documentato» ha detto il numero uno della Federazione provinciale dei democrat.
«Riteniamo necessario - ha proseguito - che vengano avviate, con urgenza, le opportune verifiche da parte degli enti preposti, al fine di accertare se le condizioni attuali siano conformi agli standard previsti dalla normativa vigente. Il Partito Democratico chiede inoltre che, qualora le gravi criticità emerse nell’inchiesta pubblicata da Cosenza Channel dovessero essere confermate, si valuti ogni misura utile, comprese eventuali modifiche nella gestione della struttura, per garantire condizioni di vita dignitose e il rispetto dei diritti fondamentali delle persone ospitate».
«L’accoglienza – ha concluso Matteo Lettieri - non è solo una questione di sicurezza o burocrazia, ma un tema di civiltà. Serve trasparenza, controllo, ma anche attenzione umana. Confidiamo che le istituzioni sappiano intervenire tempestivamente per restituire dignità e serenità agli ospiti della struttura».