Il dodicesimo congresso provinciale del partito della Rifondazione comunista si è comcluso ieri con l’elezione del nuovo Comitato politico federale composto da 21 “compagni” e “compagne” di tutto il Cosentino che, al termine dell’assise, ha a sua volta rieletto il segretario uscente Gianmaria Milicchio con una larga maggioranza.

Il comitato politico ha poi contestualmente eletto il tesoriere e il suo presidente, individuati rispettivamente in Adriano D’AmicoMario Russo,  storico segretario del circolo “Che Guevara” di Verbicaro. Inoltre, sono stati eletti i 5 delegati, di cui tre Giovani comunisti, che parteciperanno al congresso nazionale che si terrà a Montecatini dal 7 al 9 febbraio 2025.

Dopo l’elezione, Milicchio ha detto di voler essere «il segretario di tutte e tutti nel prosieguo del lavoro politico che vedrà il nostro partito impegnato nella costruzione di fronti popolari larghi contro la guerra e a difesa della costituzione, della sanità pubblica e del lavoro. Contro l’estrema destra al governo è necessario ragionare insieme affinché si contasti e si fermi la deriva autoritaria e fascista».

Milicchio ha poi invitato i militanti a partecipare alla costruzione di un momento di mobilitazione contro il Ddl sicurezza, lanciato e promosso anche dal Prc cosentino, insieme ad organizzazioni sindacali, associazioni, movimenti, forze politiche e sociali, nonché singoli esponenti del mondo culturale politico e associativo.