Si è svolta ieri, su iniziativa dell’associazione “Io partecipiamo”, un’assemblea civica nella salone parrocchiale di Santa Maria Madre della Chiesa per discutere dello stato di attuazione del progetto di riqualificazione di alcune aree inutilizzate di Bosco de Nicola comprese tra viale Sergio Cosmai, Santa Maria Madre della Chiesa, scuola elementare Mattia Preti, asilo nido comunale e via Francesco Serrago.

L’intervento del Comune è stato determinato un’idea-progetto dell’associazione messa su carta grazie alla collaborazione a titolo gratuito degli architetti Fulvio Terzi, Elena Caferro e Franco Scarcello che ne illustrarono il contenuto quattro anni fa con il supporto di slide nel corso di due assemblee popolari convocate da Piero Minutolo il quale nel mese di giugno 2020 consegnò il progetto di massima al Sindaco di Cosenza insieme a 535 firme di cittadini. Successivamente le opere previste sono state finanziate (700.000 euro) con Agenda Urbana, per come suggerito a suo tempo dall’associazione.

La relazione introduttiva è stata pronunciata dal Presidente dell’associazione ed ex sindaco di Cosenza Piero Minutolo, il quale ha ripercorso le varie tappe che hanno condotto all’apertura del cantiere. «All’inizio eravamo circondati da non poche manifestazioni di scetticismo, ha affermato Piero Minutolo. Secondo alcuni l’idea progettuale era bella ma difficilmente attuabile in quanto non si chiedeva al Comune di tappare qualche buca o tagliare un po’d’erba ma l’approvazione di un progetto di riqualificazione urbana che, per la sua realizzazione, avrebbe richiesto un consistente finanziamento. E invece – ha continuato Minutolo – grazie alla nostra determinazione e alla capacità di ascolto dimostrata dalla precedente e dall’attuale amministrazione, abbiamo messo a tacere le voci dei pessimisti e siamo riusciti a portare a termine una libera iniziativa di idea-progetto ideata ed elaborata dal basso che non ha precedenti a Cosenza e in Calabria.

La relazione tecnica è stata svolta con l’ausilio di slide dall’architetto Elena Caferro la quale ha evidenziato l’importanza sociale e culturale del progetto che prevede la realizzazione di luoghi d’incontro per bambini, giovani e anziani, un percorso benessere, il potenziamento del verde pubblico, un campo bifunzionale di pallavolo e calcio a cinque, un’area attrezzata con giochi bimbi e un campo bocce. Subito dopo è intervenuto il Sindaco Franz Caruso che, dopo aver espresso apprezzamento per l’iniziativa dell’associazione “Io partecipiamo” e per l’alto senso civico dimostrato da tanti cittadini che con grande determinazione l’hanno sostenuta, ha auspicato che la bella e costruttiva esperienza di Bosco de Nicola venga replicata in altri luoghi della città. Infine ha annunciato che i lavori saranno ultimati, per come previsto dal contratto entro il 31 dicembre del 2023.

Nel dibattito sono intervenuti: Pino Luberto, Giampaolo David, Emilio Cozza, Mario Internò, Roberto Raffaele Filice, Franco Alimena, Mariuccia Spadafora, Franco Apuzzo e l’ex deputato Giuseppe Pierino. In buona parte degli interventi è stata sollecitata anche la realizzazione di un collegamento pedonale che consentirebbe ai cittadini anziani e alle persone diversamente abili residenti a monte di Santa Maria Madre della Chiesa di raggiungerla più agevolmente. Il convegno è stato concluso dall’intervento del consigliere comunale delegato di “Agenda Urbana” Francesco Alimena il quale ha dichiarato che la richiesta dei cittadini sarà all’attenzione dell’amministrazione comunale e ha evidenziato come l’attuale amministrazione è riuscita ad aprire in appena un anno e mezzo di attività quasi tutti i cantieri di Agenda urbana.