Il consiglio direttivo di Ingegneria dell’ambiente ha approvato una mozione con cui invita i propri membri a non partecipare ai bandi di ricerca sui cambiamenti climatici nel Mediterraneo
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Il Consiglio di dipartimento di Ingegneria dell’ambiente dell’Università della Calabria ha approvato una mozione per la non partecipazione ai bandi Maeci relativi all’accordo di cooperazione industriale, scientifica e tecnologica tra Italia e Israele. Il motivo, ovviamente, è da ricercare in quelle che i firmatari definiscono «gravissime violazioni del diritto internazionale in atto nella Striscia di Gaza, dove l’attuale campagna militare che il governo israeliano sta conducendo ha causato decine di migliaia di morti, tra cui un numero impressionante di bambini, donne e civili inermi».
Il consiglio direttivo, pertanto, invita tutte le ricercatrici e i ricercatori a non partecipare al bando di ricerca, che ha come tematica “Sustainable technologies to tackle the challenges resulting from climate change in the Mediterranean region”, «sebbene – precisano - la tematica sia perfettamente coerente con gli obiettivi scientifici del Dipartimento».
La mozione è stata comunicata a tutti i membri del Dipartimento assunti a tempo determinato e indeterminato nonché agli studenti ed è stata trasmessa al Magnifico Rettore e ai membri del Senato accademico.