Per una strana congiunzione astrale, la revoca dei domiciliari per il sindaco di Rende, Marcello Manna, è avvenuta proprio nel giorno in cui era fissato il consiglio comunale che dovrà occuparsi fra l’altro di temi come la variazione al bilancio di previsione e del bilancio consolidato 2021. Grande attesa quindi per l’assise cittadina che potrebbe segnare il ritorno in grande stile dell’avvocato nella sue veste di politico. Ma non è detto che Manna riuscirà a partecipare al consiglio. In queste ore è in corso una guerra contro il tempo perché il penalista in seguito all’inchiesta “Reset” era stato sospeso dalle sue funzioni dal Prefetto. Ad ora, quindi, non ha alcun titolo per partecipare all’assise a meno che non arrivi prima delle 15 (orario in cui è stato fissato il consiglio) la revoca della sospensione da parte del Prefetto Vittoria Ciaramella. 

In Comune si cercherà di prendere tempo per poter avere di nuovo il sindaco in aula ed è prevedibile uno slittamento dell’inizio dei lavori. Slittamento che ovviamente non può arrivare sine die. Ma per il momento è il tempo della festa e della commozione che si palpa nel palazzo comunale di Rende.