Una denuncia dura, frontale, senza sconti. La segretaria provinciale di Sinistra Italiana, Iolanda Magliari, interviene con forza sulla situazione della sanità calabrese, accusando il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, di portare avanti tre anni di pura propaganda, senza risposte concrete ai cittadini.

Secondo Magliari, “Occhiuto sa bene che sulla sanità si gioca tutto, ma si limita a promesse da campagna elettorale: nuovi policlinici, strutture mai nate e conferenze stampa dal contenuto mirabolante, mentre ospedali e pronto soccorso si svuotano e si muore perfino in ambulanza per l’assenza di medici”.

La segretaria di Sinistra Italiana Cosenza elenca le criticità ormai quotidiane nel sistema sanitario regionale:

  • Guardie mediche chiuse;
  • Medici di base limitati nelle prescrizioni per paura di sanzioni;
  • Liste d’attesa sempre più lunghe, anche nel privato;
  • Medicina territoriale assente e prevenzione praticamente inesistente;
  • Ospedali interni trasformati in ambulatori in sofferenza.

«Molti cittadini – scrive Magliari – si affidano a ChatGPT per ricevere consigli medici, nell’attesa di un futuro indefinito in cui forse sarà costruito un nuovo ospedale». La dirigente di Sinistra Italiana ricorda le manifestazioni di piazza, come quella del 10 maggio a Catanzaro e quelle precedenti a Cosenza, ignorate dal governo regionale, che continua a offrire solo 1silenzio e proclami autoreferenziali.

La critica non si ferma alla sanità: Magliari punta il dito anche sulla gestione generale della Regione e della provincia di Cosenza, entrambe a guida centrodestra. «Nessun miglioramento sulla viabilità, trasporti, turismo, tutela ambientale o crescita economica. Solo una regione che si spopola e un PNRR mal gestito».

Infine, la segretaria provinciale di Sinistra Italiana lancia un messaggio chiaro: «Le prospettive sono desolanti, ma Sinistra Italiana non resterà in silenzio. Saremo in prima linea per difendere la dignità dei calabresi e costruire un’alternativa alla deriva di questa terra».