di Vittoria Piccolo

Mi chiamo Vittoria Piccolo e sono di Cerisano. Vi scrivo perché con questa mia breve lettera voglio essere testimone di come, nonostante a volte purtroppo si sia resa protagonista di situazioni spiacevoli, la sanità pubblica della nostra città funzioni, e anche in modo professionale ed eccellente. Nel mio caso specifico, un mese fa sono stata ricoverata presso l'Ospedale Annunziata di Cosenza, nel reparto di Ginecologia Oncologica, per togliere un fibroma che mi provocava forti emorragie. Posso attestare che in questo reparto mi hanno letteralmente salvato la vita.

Nei miei giorni di ricovero, prima e dopo l'intervento, ho potuto riscontrare personalmente che in ogni reparto in cui ho fatto visite hanno messo impegno e professionalità. Sono stati tutti scrupolosi e attenti su come meglio poter intervenire per risolvere il mio problema. Nel reparto di Ginecologia, e in particolare Ginecologia Oncologica, ho constatato la cura con la quale tutto il personale sanitario - dai professori ai Medici agli Infermieri e alle Oss – hanno curato me, e tutti gli altri pazienti, con parole sempre gentili, avendo sempre il sorriso sulle labbra, rendendo così quel luogo, quel reparto simili a una casa.

Sì, perché io mi sono sentita coccolata e accudita come se stessi a casa ed in famiglia. Le loro parole, i loro sorrisi, in quei giorni di ricovero, sono stati luce. E allora è per me umanamente doveroso ringraziare con tutto il mio cuore e la mia anima, il Prof. Maurizio Guido ed il Prof. Michele Morelli e tutta la loro equipe operatoria; tutti i medici indistintamente che si sono relazionati con me durante tutta la mia degenza; la Caposala Rosanna Mazzulla e tutte le infermiere e le OSS. 

Grazie per la vostra umanità, per la vostra professionalità, per la vostra pazienza, per il vostro impegno. Grazie per tutta la vostra passione ed il vostro sacrificio. Grazie a voi tutti che, nonostante tutte le difficoltà, ogni giorno vi prodigate per noi e la nostra salute. Vi porterò sempre nel mio cuore.