Il trattamento Rezum rappresenta oggi una delle più moderne e meno invasive metodiche urologiche per curare l’ipertrofia prostatica benigna (IPB), una patologia molto diffusa tra gli uomini sopra i 50 anni e responsabile di disturbi urinari che incidono significativamente sulla qualità della vita. La procedura utilizza l’energia termica sotto forma di vapore acqueo per ridurre il volume prostatico senza ricorrere alla chirurgia tradizionale. Da qualche giorno è disponibile anche all’ospedale Iannelli di Cetraro, grazie all’urologo Agostino Gattuso, responsabile dell’Uos di Urologia dello spoke Paola – Cetraro. L’intervento si prenota tramite ricetta ed è gratuito. L’iniziativa è stata promossa e fortemente sostenuta dalla direzione aziendale dell’Asp Cosenza.

Che cos’è Rezum

La tecnica prevede l’uso di uno speciale strumento endoscopico introdotto attraverso l’uretra, tramite il quale un sottilissimo ago inietta il vapore direttamente nei lobi prostatici. Il calore generato distrugge l’eccesso di tessuto responsabile dell’ostruzione urinaria, consentendo la progressiva riapertura del canale uretrale e la conseguente risoluzione dei sintomi.

Il Rezum si rivolge in particolare ai pazienti che desiderano evitare i farmaci a lungo termine e gli interventi chirurgici più invasivi, ed è particolarmente indicato per gli uomini giovani che intendono preservare l’eiaculazione, spesso compromessa da altre procedure.

Quanto dura il trattamento

Il trattamento dura circa 10-15 minuti, viene generalmente eseguito in sedazione leggera e permette un ritorno alla normale routine nel giro di pochi giorni. È previsto l’utilizzo di un catetere vescicale per circa una settimana, con variazioni in base al singolo caso. Un ulteriore vantaggio riguarda la sicurezza: la procedura è quasi priva di effetti collaterali e può essere praticata anche su pazienti in terapia anticoagulante, per i quali altre tecniche risultano più rischiose.

Migliore qualità della vita

Uno degli aspetti più richiesti dagli uomini, confermano gli specialisti, è la possibilità di evitare la perdita dell’eiaculazione, effetto collaterale frequente sia dei farmaci sia di molti interventi chirurgici tradizionali. Il Rezum risponde pienamente a questa esigenza, rappresentando una soluzione efficace, sicura e con tempi di recupero rapidi.

Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Urology, i risultati ottenuti con questa metodica sono duraturi e in molti casi risolutivi, con un miglioramento significativo dei disturbi urinari e della qualità della vita. Molti pazienti, dopo l’intervento, riescono a sospendere completamente le terapie farmacologiche.