Il convegno promosso da AIC e UCAI unisce sviluppo economico e cultura gastronomica. Le degustazioni firmate dalla Chef Laura Barbieri celebrano il Made in Italy e la cooperazione agroalimentare come ponte tra popoli
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Il Convegno “Africa centrale e Italia: nuove opportunità nello sviluppo della filiera agroalimentare”, promosso dall’Associazione Italiana Coltivatori (AIC) e dall’Unione delle Comunità Africane in Italia (UCAI), si presenta come un momento di dialogo strategico tra istituzioni e imprese, ma anche come un’occasione per celebrare il gusto autentico e la qualità del Made in Italy agroalimentare.
L’iniziativa, fortemente voluta dal presidente AIC Giuseppino Santoianni e dal presidente UCAI Otto Bitjoka, intende rafforzare la cooperazione tra Italia e Africa centrale attraverso la creazione di nuove filiere agroalimentari sostenibili, promuovendo la formazione, l’innovazione e la multifunzionalità agricola come leve di crescita economica condivisa.
Il gusto calabrese protagonista
A firmare le degustazioni dell’evento sarà la Chef Laura Barbieri, figlia del rinomato Chef Enzo Barbieri, ambasciatore della cucina calabrese nel mondo. La chef proporrà un percorso sensoriale dedicato alla Calabria più autentica, con prodotti DOP e tipicità d’eccellenza realizzate dalla storica Famiglia Barbieri, da sempre impegnata nella valorizzazione del territorio e nella promozione della cultura gastronomica locale.
Le degustazioni — previste in accoglienza, durante gli accrediti e per il light lunch — saranno accompagnate da uno show cooking che unirà racconto, sapore e identità.
L’iniziativa mira a rappresentare simbolicamente il ruolo della cooperazione agroalimentare come ponte tra culture, con l’Italia nel ruolo di partner strategico e hub mediterraneo del dialogo euro-africano.
Tra networking, cultura e immagini
Durante l’intera giornata di lavori, negli spazi della sede ospitante saranno allestite postazioni espositive con eccellenze gastronomiche del brand Famiglia Barbieri e di aziende associate AIC. Ad arricchire l’esperienza anche una mostra fotografica firmata da Domenico Longo, che attraverso una serie di scatti realizzati insieme agli Chef Barbieri racconterà l’anima dei sapori e la poesia dei gesti della cucina calabrese.
Le tre sessioni tematiche
Il convegno prevede tre sessioni di approfondimento dedicate a temi centrali per la cooperazione agroalimentare: Creazione di un polo agroalimentare in Africa centrale, con focus su filiere integrate e scambi tecnologici; Capacity building e formazione continua, per lo sviluppo di competenze e imprenditorialità; Buone pratiche per l’agricoltura multifunzionale giovanile, a sostegno delle nuove generazioni rurali.
Tradizione, innovazione e diplomazia economica
La partecipazione della Chef Laura Barbieri rappresenta un simbolo concreto di come la tradizione culinaria possa dialogare con l’innovazione e la diplomazia economica. Il cibo, in questa visione, diventa linguaggio universale: un modo per unire i popoli, creare valore e costruire ponti di cooperazione duraturi tra l’Italia e l’Africa centrale.

