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Belvedere Marittimo si colora d’azzurro grazie alla bandiera che da sabato 3 agosto sventola in città a simboleggiare la certificazione di percorsi dedicati alla corsa e al cammino e la promozione dell’attività fisica e della mobilità sostenibile. La “Bandiera Azzurra” viene assegnata dalla Fidal (Federazione Italiana di Atletica Leggera) e dall’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) dopo un’attenta valutazione. Belvedere Marittimo è l’undicesimo Comune italiano insignito del riconoscimento, benché sia stato ideato sette anni fa.
La conferenza stampa
La Bandiera Azzurra è stata consegnata nelle mani del sindaco Vincenzo Cascini da Maurizio Damilano, campione olimpico ed ex marciatore, nonché ideatore del progetto. A moderare la conferenza stampa è stata, invece, la giornalista Fabrizia Arcuri. Ai lavori hanno partecipato anche Francesco Renda, assessore allo Sport del Comune di Belvedere Marittimo, il responsabile regionale Fidal – settore Master, Gianfranco Milanese, e lo specialista di Trail running Umberto Marino. Nel corso della conferenza, inoltre, è stata annunciata la realizzazione di un nuovo percorso cittadino adibito alla pratica di attività fisiche.
Il progetto “Bandiera Azzurra”
Gli organizzatori dell’evento sottolineano che il progetto “Bandiera Azzurra” «si pone l’obiettivo di promuovere la pratica sportiva e l’atletica leggera, incoraggiando il cammino e la corsa. L’iniziativa mira ad avvicinare persone di tutte le età all’esercizio fisico, promuovendo una corretta educazione alimentare e la prevenzione dei fattori di rischio».
L’idea nata nata a sette anni
«La Bandiera Azzurra – dice Damilano – nasce nel 2017 da un’idea che ho proposto a Fidal e Anci. L’intento è quello di promuovere lo sport a livello territoriale per quanto riguarda il coinvolgimento della popolazione dei cittadini nella pratica motoria sportiva. Non è in contrapposizione con il lavoro della Federazione – precisa -, anzi vuole integrare quello che le federazioni fanno rispetto al reclutamento dei giovani, della ricerca dei risultati sportivi, mentre qui guardiamo soprattutto a un’idea di sport fatto per migliorare la qualità di vita, il benessere e la salute delle persone». Il miglioramento delle condizioni ambientali e la mobilità sostenibile, conclude, «sono temi che oggi sono fortemente all’attenzione di quasi tutte le agende politiche».