La consigliera comunale propone l’acquisto di piccoli mezzi elettrici nell’ambito di Agenda Urbana. Un progetto per migliorare la mobilità, sostenere i residenti e rilanciare il cuore antico della città
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Migliorare l’accessibilità al centro storico di Cosenza attraverso l’acquisto di mezzi di trasporto ecologici e di piccole dimensioni: è la proposta avanzata dalla consigliera comunale Alessandra Bresciani, nell’ambito delle azioni di Agenda Urbana dedicate alla mobilità sostenibile e alla rigenerazione dei centri storici.
“L’accessibilità – spiega Bresciani – rappresenta una delle criticità principali che contribuiscono al progressivo spopolamento delle aree storiche cittadine. È necessario un intervento concreto che renda il centro storico più fruibile, vivibile e connesso”. La proposta prevede la creazione di un mini parco mezzi composto da due o tre navette elettriche, in grado di muoversi agevolmente tra le vie del centro storico. I veicoli potrebbero operare sia a chiamata, per esigenze specifiche dei residenti, sia a orari prestabiliti, garantendo collegamenti costanti tra i quartieri antichi e la città moderna.
Il servizio, gratuito nella fase iniziale grazie ai fondi di Agenda Urbana e successivamente a tariffa agevolata, sarebbe destinato prioritariamente ai residenti, con particolare attenzione agli anziani e alle persone con mobilità ridotta, ma fruibile anche da visitatori e turisti, in un’ottica di accessibilità inclusiva.
“L’obiettivo – sottolinea Bresciani – è restituire vitalità al centro storico, migliorando la qualità della vita di chi lo abita e incentivandone la frequentazione. La rinascita passa anche dalla capacità di renderlo accessibile e sostenibile”.
La consigliera propone inoltre che il servizio venga affidato tramite partenariato pubblico-privato, in sinergia con le associazioni locali e con progetti complementari di valorizzazione del patrimonio urbano.
“È un progetto che rientra pienamente nelle linee di Agenda Urbana – conclude Bresciani – e che può diventare un modello di mobilità intelligente, rispettosa dell’ambiente e vicina ai cittadini. Serve solo la volontà politica di attuarlo, evitando di disperdere risorse in interventi di scarsa utilità come accaduto in passato.”

