Si chiude il primo weekend di controesodo estivo 2025 con oltre 24 milioni di transiti registrati sulla rete stradale e autostradale gestita da Anas (Gruppo FS Italiane).

Secondo i dati ufficiali, sono stati 17,5 milioni i veicoli in movimento tra venerdì 22 e sabato 23 agosto, e 6,6 milioni quelli registrati entro le 12 di domenica 24.

Nonostante i volumi molto elevati, il traffico si è svolto senza particolari criticità.

L’incremento rispetto a Ferragosto

La giornata di venerdì ha fatto segnare un aumento del 7,1% rispetto al weekend di Ferragosto, mentre sabato la crescita è stata marginale (+0,4%). La domenica è risultata sostanzialmente stabile, con picchi significativi sulla A2 “Autostrada del Mediterraneo” in direzione nord, dove i flussi notturni sono più che raddoppiati.

I tratti più trafficati

Durante il weekend, i rilevamenti hanno registrato picchi in diverse tratte:

  • A2 del Mediterraneo: 221.265 veicoli a Pontecagnano, 160.513 dopo Battipaglia, 105.075 a Campagna, 100.839 a Casalbuono, 90.414 a Falerna, 74.464 a Palmi e 64.155 a Villa San Giovanni.
  • Sicilia: 151.837 veicoli a Palermo (A19DIR), 93.927 ad Altavilla Milicia, 31.830 ad Alimena.Grande Raccordo Anulare di Roma: 260.896 transiti tra Laurentina e Pontina, 238.407 presso
  • Romanina, 205.211 tra Pisana e Aurelia.
  • SS148 Pontina: 146.401 veicoli a Roma, 102.419 ad Ardea, 70.168 a Latina, 42.187 a Sabaudia.
  • SS16 Adriatica: 135.771 veicoli a Brindisi, 64.162 a Ravenna, 62.297 a Rimini, 52.463 ad Alba Adriatica.
  • SS1 Aurelia: 64.488 veicoli a Grosseto, 51.946 a Vecchiano, 29.286 a Ventimiglia.
  • SS18 Tirrena Inferiore: 70.409 veicoli a Capaccio Paestum, 51.360 a San Nicola Arcella, 47.624 a Vibo Valentia.
  • SS106 Jonica: 69.594 a Castellaneta, 64.558 a Stalettì, 63.309 a Reggio Calabria.

Sicurezza e presidio sul territorio

Anas, in collaborazione con Viabilità Italia, ha gestito il flusso veicolare rafforzando il presidio del personale e riducendo l’impatto dei cantieri attivi. La maggior parte (83%) è stata sospesa o rimossa per agevolare la circolazione.

Il primo weekend di controesodo si è quindi concluso con numeri da record ma senza disagi significativi, confermando l’efficacia delle misure di gestione del traffico.