Non c’è stata storia per Gianna Nannini, nonostante le sonorità rock della cantante toscana e il suo repertorio infiamma-piazze, dal palazzo comunale il potenziale bis di lady rock sul palco bruzio (si esibì nel lontano 2005 sotto l’amministrazione Catizone in un live rimasto storico per Cosenza) è stato visto come un possibile boomerang. A dare forza, nelle ultime ore all’opzione soft pop, è stata anche la scelta di Giorgia come co-presentatrice del prossimo festival di Sanremo accanto ad Amadeus, notizia che ha aumentato le quotazioni dell’artista. Dunque sarà lei, l’interprete di brani come “Di sole e d’azzurro” e “Come saprei”, a dare il benvenuto al 2024 a Cosenza che cercherà di contrastare, così, i tantissimi che già si stanno organizzando per partire alla volta di Corigliano Rossano che ha sborsato ben 400mila euro per assicurarsi il cantante italiano simbolo degli anni 90 che riempie gli stadi di tutto il Paese facendo numeri da capogiro, e la diretta Rai da Crotone con “L’anno che verrà”.

Nonostante qualche incertezza, il nome di Giorgia, forte anche del suo tour nei teatri dopo il suo ritorno all’Ariston qualche mese fa, è stato quello considerato “forte”, e così la città dei bruzi se anche rinuncerà a ballare in piazza, non potrà che sperare che l’onda romantica diventi contagiosa. Domani alle 11:30 durante la conferenza stampa al Comune di Cosenza, il sindaco Franz Caruso annuncerà ufficialmente il nome che era già in rosa da qualche settimana.