La novità più importante è la presenza dei maestri cioccolatieri provenienti dalla Francia che danno saggio delle loro qualità lungo l’isola pedonale
Tutti gli articoli di Societa
PHOTO
E’ stata inaugurata ieri sera la XXII edizione della Festa del Cioccolato, appuntamento ormai fisso e amatissimo nel calendario degli eventi cittadini. Lungo Corso Mazzini, tra stand colorati, dolci sculture e vetrine luccicanti, il sindaco Franz Caruso ha dato ufficialmente il via a una tre giorni dedicata al gusto, all’arte dolciaria e alla tradizione artigianale.
«Quest’anno - ha affermato il sindaco Franz Caruso - tra le tante novità della Festa del Cioccolato, la più importante è la presenza dei maestri cioccolatieri provenienti dalla Francia, che dà un tocco di internazionalità all’intera manifestazione, attesissima ormai dalla città e dall’intera provincia. La Festa del Cioccolato ha accresciuto il suo livello con potenzialità evidenti ospitando maestri e artigiani da tutta Italia e dall’estero. I nostri cioccolatieri calabresi e cosentini, in particolare, hanno raggiunto una qualità e un prestigio tali da non dover invidiare nessuno. La partecipazione di tanti visitatori, già dalla serata inaugurale, premia il connubio di gusto, cultura, storia, tradizione e arte che si è venuto a creare ospitando l’evento su Corso Mazzini».
“La Festa del Cioccolato di Cosenza è ormai un evento strutturato – ha concluso il sindaco Franz Caruso –. Credo sia una delle iniziative più longeve della città, tra quelle non organizzate direttamente dal Comune. Per questo desidero ringraziare la Publiepa, che ne cura la realizzazione, e la CNA, con il suo presidente Marchese, per il sostegno e la collaborazione che ogni anno rendono possibile tutto questo».
L’edizione 2025 della Festa del Cioccolato segna un salto di qualità per la manifestazione. Per la prima volta, infatti, alcuni dei più rinomati maestri cioccolatieri francesi partecipano alla rassegna, portando con sé tecniche e tradizioni che arricchiscono ulteriormente il panorama dolciario italiano.
Ma non è tutto. Più di quaranta espositori e artigiani del cioccolato provenienti da Emilia-Romagna, Veneto, Toscana, Piemonte, Lazio, Sicilia, Puglia e Calabria hanno invaso la via principale della città con le loro creazioni, dalle praline artistiche ai tartufi aromatizzati, dalle tavolette speziate alle fontane di cioccolato.
Nel corso dell’inaugurazione, uno dei momenti più sentiti è stato il conferimento del titolo di “Maestro Cioccolatiere dell’Anno” a Michele Marchese, presidente provinciale della CNA, per l’impegno costante nella promozione dell’artigianato locale e della filiera dolciaria calabrese.
Un riconoscimento simbolico ma prestigioso, che in passato era stato assegnato a Monsignor Giovanni Checchinato (nel 2024) e allo stesso sindaco Caruso (nel 2023), a testimonianza di quanto la manifestazione sia radicata nel tessuto cittadino. Non poteva mancare anche quest’anno il laboratorio per bambini curato dalla maestra Isabella Mascaro. Lo spazio, allestito lungo il percorso espositivo, offre ai più piccoli la possibilità di lavorare il cioccolato con le mani e realizzare originali opere d’arte da imprimere su tela, coniugando manualità, fantasia e dolcezza.
Grande attesa anche per la novità di questa edizione: il concorso “Miglior dolce al cioccolato”, aperto sia agli appassionati che ai professionisti del settore. Una giuria qualificata, composta da esperti pasticceri, rappresentanti delle associazioni di categoria e dallo stesso sindaco Franz Caruso e dal presidente nazionale della CNA, Dario Costantini che sarà decretato e premiato questa sera.

