Cinque giorni di attività, dibattiti, proiezioni e laboratori per sensibilizzare la città sulla causa palestinese. È il programma lanciato dal Presidio Permanente per la Palestina di Cosenza, che da domenica 29 settembre a giovedì 3 ottobre trasformerà Via Macallè in un luogo di confronto e partecipazione in vista della manifestazione nazionale del 4 ottobre a Roma.

Gli appuntamenti si svolgeranno ogni giorno a partire dalle 17.00 e toccheranno diversi aspetti della solidarietà internazionale, della cultura e dell’informazione.

Si parte oggi, 29 settembre, con il “collegamento con la Global Sumud Flotilla” e con l’aperitivo benefit “Cosenza va a Roma” – spiegano gli organizzatori – «un’occasione per sostenere la trasferta alla manifestazione nazionale».

Il 30 settembre spazio al dibattito culturale con la giornalista Carla Monteforte. Il tema scelto, “Occupazione culturale”, vuole analizzare come «chi controlla l’immaginario controlla il consenso» e affronterà argomenti come sionismo, soft power, hasbara e boicottaggio.

Il 1° ottobre sarà la volta delle attività per i più piccoli, con la libreria Raccontami: “Message in a Bottle – Abbattiamo i muri, solchiamo i mari”, laboratorio dedicato ai bambini e alle bambine per promuovere messaggi di pace e solidarietà.

Il 2 ottobre proiezione collettiva di “Farha”, film che racconta attraverso gli occhi di una ragazzina la strage di un villaggio palestinese perpetrata nel 1948.

Il percorso si chiuderà il 3 ottobre con l’appuntamento “Insieme verso la manifestazione”, dedicato alla realizzazione dei cartelloni, alla musica e alle chiacchiere collettive in vista del corteo nazionale del 4 ottobre.

«Cinque giorni di confronto, creatività e memoria – spiegano dal presidio – per prepararsi insieme a scendere in piazza a Roma il 4 ottobre e per tenere alta l’attenzione sulla situazione in Palestina».

Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e aperti alla cittadinanza.