Dal 30 settembre stop al servizio, nonostante abbonamenti validi fino al 2025. I cittadini scrivono a sindaco e prefetto e trovano l’appoggio dell’assessore De Cicco
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Un cartello affisso all’ingresso e un preavviso di soli venti giorni: così gli abitanti della zona di via Aldo Moro a Cosenza hanno appreso che il parcheggio automatizzato sarà chiuso dal prossimo 30 settembre. Una comunicazione che ha lasciato sgomenti i residenti, molti dei quali in possesso di abbonamenti già pagati validi fino a dicembre 2025 e oltre.
Il parcheggio, inaugurato nel 2002 e in grado di ospitare circa 400 vetture, rappresenta per la comunità un punto di riferimento strategico. La sua chiusura, denunciano i cittadini, rischia di mettere in ginocchio la viabilità delle strade limitrofe – da via Nicola Serra a piazza Europa, da via Caloprese alla stessa via Aldo Moro – con congestione, traffico e mancanza di spazi di sosta.
In una lettera indirizzata al sindaco di Cosenza, al prefetto e al commissario delle procedure concorsuali dell’Amaco S.p.A., i residenti parlano di «decisione scellerata» e stigmatizzano il metodo con cui è stata comunicata: «Inaccettabile che una scelta di tale portata sia stata resa nota con un cartello, senza alcun preavviso adeguato che ci consentisse di organizzarci».
Il comitato cittadino sottolinea anche la qualità della gestione avuta negli anni: «Il parcheggio è nato come fiore all’occhiello della città ed è stato sempre manutenuto al meglio, con personale disponibile e competente, pronto a intervenire in qualsiasi circostanza».
I cittadini, nel frattempo, si sono rivolti all’assessore Francesco De Cicco, che si è detto disponibile a farsi portavoce della loro istanza presso l’amministrazione, al fine di scongiurare la chiusura e salvaguardare un servizio ritenuto essenziale per l’intero quartiere e per la mobilità cittadina.