Dopo un anno da commissaria, Fulvia Caligiuri il 27 dicembre scorso è stata promossa a direttore generale di Arsac, l’Agenzia regionale per lo sviluppo dell’agricoltura calabrese, indispensabile trait d’union tra chi produce e chi ha il compito di tradurre gli sforzi produttivi degli agricoltori per farli fruttare. In un mercato sempre più attento alle nuove tecnologie, in cui anche i consumatori sono cambiati e scelgono prodotti bio e provenienti da agricoltura sostenibile, il ruolo dell’Agenzia diventa cruciale per il tessuto economico regionale.

«Abbiamo prodotti d’eccellenza in Calabria e il lavoro dei produttori è straordinario – sottolinea Fulvia Caligiuri nell’intervista rilasciata a Cosenza Channel -, ma siamo meno bravi a vendere quello che abbiamo. Ecco questo è un aspetto su cui sicuramente possiamo lavorare. Come calabresi siamo bravissimi a produrre, l’asticella della qualità è già molto alta, forse dobbiamo essere un po’ più bravi come comparto agricolo, a vendere queste produzioni e quindi a tenerci quel valore aggiunto. Come Arsac possiamo dare un contributo fattivo anche informando e formando gli imprenditori agricoli.

Arsac si occupa anche della gestione degli impianti di risalita di Camigliatello silano che hanno completato da pochissimo i lunghi lavori di manutenzione che ogni vent’anni, per legge, devono essere effettuati. «Il 25 dicembre, proprio il giorno di Natale, sono finiti – spiega il dg Caligiuri -, ma abbiamo dovuto attendere altre 48 ore necessarie, prima di poterli aprire al pubblico. Siamo stati fortunati perché quest’anno la neve non s’è fatta desiderare, anzi». Nel giorno della sua nomina, Fulvia Caligiuri era proprio lì, sulle piste affollate. «È possibile acquistare una card in tabaccheria o negli Hotel di Camigliatello e poi ricaricarla comodamente da casa per accedere agli impianti – ci spiega -, in questo modo di evitano code e attese. So che gli alberghi a Camigliatello sono tutti sold out, speriamo che la neve abbracci ancora generosamente la Sila, se necessario faremo la danza della neve! La stagione è appena iniziata e i turisti meritano di potersela godere».