Ci sono anche i giovani rettori Gianluigi Greco e Maria Antonietta Aiello, tra gli insigniti del premio Luce del Sud, promosso dalle testate giornalistiche Eco della Valle e Il Reventino con il patrocinio della Provincia di Cosenza. Rispettivamente originari di Colosimi e Marzi, piccoli centri dell’area del Savuto, entrambi hanno appena assunto la guida di due prestigiosi atenei, l’Università della Calabria e l’Università del Salento.

La prima volta di una donna

Per l’istituzione leccese è la prima volta di una donna: «La determinazione e la capacità di guardare avanti e seguire le mie passioni hanno rappresentato i valori che mi hanno guidato in ogni momento della mia carriera – ha affermato Maria Antonietta Aiello in una intervista rilasciata al nostro network – Quando ho scelto il percorso di ingegneria – ha aggiunto – ho dovuto superare pregiudizi e stereotipi. Sono fiera di aver svolto nella mia terra il percorso di formazione, anche quella accademica. Poi sono stata costretta a trasferirmi per seguire i miei sogni. Marzi e la Calabria però, sono sempre nel mio cuore». La neo rettrice poi, indica alla politica il percorso da seguire per frenare lo svuotamento delle aree periferiche: «Investire sui giovani, sulla loro crescita e cultura, strumenti fondamentali per lo sviluppo sociale ma anche per lo sviluppo economico».

Cerimonia intensa

Venticinque nel complesso i riconoscimenti consegnati nel corso di una cerimonia ospitata proprio a Marzi, nel Casale della Cinematografia, di cui nove assegnati alla memoria. Donne e uomini animati da tenacia e passione, legalità e senso del dovere, capaci di illuminare con il proprio impegno quotidiano, anche le aree più periferiche di un territorio dove si respira coesione sociale e senso di comunità. Da remoto sono intervenuti tra gli altri, il soprano Mariangela Sicilia, reduce da una esaltante stagione lirica con interpretazioni che l’hanno vista in scena anche alla Scala di Milano, e il premio Oscar Mauro Fiore, vincitore della statuetta nel 2010 per la migliore fotografia in Avatar, il capolavoro di James Cameron: «Grazie di cuore – ha detto Fiore nel corso del suo intervento – Le mie radici alimentano sempre la mia passione e mi danno energia nella prosecuzione del mio cammino artistico. Questo premio non è solo un regalo, ma un modo per ricordare che tutti noi, con il nostro impegno, possiamo sostenere il territorio del Savuto». Rocco Granata, nativo di Figline Vigliaturo, autore di Marina, tormentone musicale degli anni sessanta, ha inviato un videomessaggio.

L’orgoglio del sindaco

«Sono molto orgoglioso di aver potuto accogliere questa iniziativa – ha affermato il sindaco di Marzi Pietro Tucci – La coesione è una delle caratteristiche dei nostri centri purtroppo afflitti da un profondo spopolamento. Però nel momento in cui ci si ritrova si crea un'aggregazione, un affiatamento difficile da riscontrare altrove. E questo ci consola». Tra i premiati, selezionati da un comitato tecnico-scientifico, figurano inoltre il procuratore della Repubblica di Crotone Domenico Guarascio e l’imprenditore Pippo Callipo.

Si è svolta a Marzi la cerimonia di consegna dei riconoscimenti Luci Del Sud.

L’elenco completo dei riconoscimenti assegnati

Maria Antonietta Aiello, don Antonio Bartucci (alla memoria), Michele Caligiuri (alla memoria), Pippo Callipo, Francesco Cozza (alla memoria), Totonno Crispino (alla memoria), Adriano Ferrari, padre Eugenio Filice, Mauro Fiore, Felice Gennasio (alla memoria), Rocco Granata, Franco Michele Greco, Gianluigi Greco, Roberto Guarasci, Peppino Leo (alla memoria), Sergio Mazzuca, Gabriel Niccoli, Salvatore Oddo (alla memoria), Filippo Paola (alla memoria), Luigi Michele Perri, Rosario Rubettino (alla memoria), Mariangela Sicilia, Domenico Soda, Antonio Renzelli.