La Calabria vola a Masterchef in masterclass. Nella puntata di ieri della quindicesima edizione, in onda su Sky Uno, a conquistare un grembiule bianco è stato Antonio Senise, giovane di Lungro profondamente legato alla cultura arbereshe. Del giovane ci eravamo occupati già la settimana scorsa, spiegando come il suo piatto avesse riscosso un discreto successo tra i giudici e come abbia tenuto incollata la sua comunità davanti alla tv.

Antonio si è cimentato col creative test preparando un piatto elegante e tecnico: capesanta scottata, accompagnata da una salsa aromatizzata all’aneto. Un piatto che ha letteralmente incantato Antonino Cannavacciuolo e la chef Chiara Pavan, che gli hanno il grembiule bianco e l’accesso diretto alla Masterclass. Senise ha esultato con un breve discorso in arbereshe, portando sul palco non solo la sua cucina ma anche l’identità culturale della sua comunità.

Un traguardo che in realtà è solo l’inizio di un percorso cominciato alle selezioni preliminari quando il ragazzo di Lungro ha raccontato la sua storia attraverso la dromsa, la pasta tipica di Lungro, con crema di broccoli neri e pepe crusco: un piatto che gli aveva permesso di superare il primo scoglio e di giocarsi tutto davanti ai giudici. Ora, quel cammino lo porta ufficialmente tra i protagonisti della nuova stagione di MasterChef Italia, con la Calabria – e Lungro – pronte a fare il tifo per lui.