Un pino mediterraneo della pineta di Zolfara è stato abbattuto, probabilmente da giovani che accendono falò sulla spiaggia durante la notte. Questo gesto, non isolato, sta facendo crescere la preoccupazione tra i residenti che chiedono maggiori controlli e la protezione di uno degli ultimi lembi di verde costiero della zona
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La scena è quella di una piccola pineta affacciata sul mare, lungo la fascia costiera di Zolfara. Uno dei pini mediterranei che da decenni caratterizzano l’area è stato tagliato di netto. A colpire non è solo il gesto, ma la ripetitività. Non è la prima volta che accade. Alcuni residenti questa mattina hanno notato il tronco segato alla base, accanto a rami sparsi sul terreno. Secondo le testimonianze raccolte sul posto, l’albero sarebbe stato abbattuto da alcuni ragazzi che abitualmente frequentano la zona durante la notte per accendere fuochi sulla spiaggia.
Il disagio degli abitanti
«Lo fanno da tempo – racconta un abitante – si mettono in spiaggia, fanno falò e stanno lì fino a notte fonda. Ma arrivare a segare un albero per avere legna è assurdo». Un altro residente aggiunge: «È già successo anche l’estate scorsa. Nessuno interviene e il rischio è che ogni anno sparisca un pezzo di pineta». La pineta di Zolfara rappresenta uno degli ultimi lembi di verde costiero della zona. Un’area che, sebbene non formalmente attrezzata, è molto frequentata da famiglie e cittadini in cerca di ombra e tranquillità.
L’episodio ha riacceso il malcontento tra chi vive nei pressi. In molti chiedono una maggiore presenza delle forze dell’ordine, soprattutto nelle ore serali. «Non basta un giro ogni tanto – dicono – servono pattugliamenti regolari, soprattutto nei weekend. Qui arriva gente da fuori che pensa di poter fare tutto quello che vuole».
Al momento non risultano denunce ufficiali, ma le segnalazioni sui social si moltiplicano. Qualcuno ha ipotizzato di installare una telecamera ambientale, altri propongono un gruppo di sorveglianza tra cittadini.
L’albero tagliato resta lì, come una ferita aperta nel cuore della pineta. E il timore è che altri possano seguire. Inoltre lungo il vialone che porta sul tratto di costa insistono dei dossi artificiali parte dei quali sono stati rimossi così da consentire corse notturne.