L’Unione Avvocati Cosenza (UAC) aderisce ufficialmente alla campagna per il “Sì” al referendum sulla riforma della giustizia, promossa dalla Camera Penale di Cosenza. A confermarlo è la presidente Filomena Falsetta, che in una nota esprime «grande entusiasmo e onore» per l’invito ricevuto dal presidente della Camera Penale, Roberto Le Pera.

Falsetta: «Ruolo cruciale della Camera Penale»

«Ho accolto con grande entusiasmo e onore l’invito rivolto dal Presidente della Camera Penale di Cosenza, l’avvocato Roberto Le Pera, alle associazioni forensi del territorio, riguardante il sostegno alla campagna per il “Sì” al referendum sulla riforma della giustizia, promossa dall’organismo bruzio» afferma Falsetta. La presidente dell’UAC sottolinea come la Camera Penale «non si limiti a rappresentare gli interessi corporativi degli avvocati penalisti, ma svolga un ruolo attivo per il buon funzionamento del sistema giudiziario, contribuendo in modo critico al dibattito pubblico e istituzionale e alla formazione di una cultura liberale e garantista».

Un impegno per uno Stato di diritto equo e moderno

Falsetta evidenzia «la professionalità e la passione civile» dell’organismo guidato da Le Pera, ricordando che la battaglia per la separazione delle carriere tra magistrati giudicanti e requirenti rappresenta «un impegno per un sistema giudiziario equilibrato e imparziale» e per la tutela dei pilastri dello Stato di diritto. «Non ho esitato – aggiunge – a comunicare al Presidente Le Pera l’adesione dell’UAC a quel “Sì” che rappresenta un prerequisito etico e sociale per una società progredita ed equa, e come dichiarato dallo stesso Le Pera, un’esigenza di civiltà».