Un fronte unico per dire stop all’insicurezza stradale. A lanciare l’iniziativa è Biagio Ciaramella, portavoce di tre realtà storiche impegnate sul tema — A.M.C.V.S. (Associazione Mamme Coraggio e Vittime della Strada), A.U.F.V. (Associazione Unitaria Familiari e Vittime) e A.I.F.V.S. (Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada) — che annuncia un piano nazionale di segnalazioni, esposti e richieste formali indirizzato a Comuni, Province e Regioni.

«Invieremo esposti in tutta Italia chiedendo interventi immediati sui tratti ritenuti pericolosi per carenze strutturali o di controllo», spiega Ciaramella. «Ogni cittadino può segnalarci le criticità: provvederemo a trasmetterle agli enti competenti, alle forze dell’ordine e ai Prefetti».

Nel mirino del dossier pronto alla protocollazione: buche e dissesti del manto stradale, segnaletica assente o danneggiata, illuminazione insufficiente, vegetazione che invade la carreggiata, fino a tutte le condizioni che aumentano il rischio per automobilisti, motociclisti, ciclisti e pedoni.

Il richiamo è anche ai comportamenti alla guida: «Cellulare al volante, cinture non allacciate, casco assente ed eccessi di velocità — sottolinea Ciaramella — restano violazioni diffusissime, soprattutto nei weekend, quando crescono i pericoli per i più giovani. E troppo spesso tutto questo avviene nell’indifferenza generale».

Gli esposti richiamano esplicitamente Codice della Strada, Codice Civile e Codice Penale, ribadendo l’obbligo degli enti pubblici di mantenere in sicurezza la rete viaria. In caso di omissioni, si prospettano responsabilità civili e penali, fino all’ipotesi di omissione di atti d’ufficio e di lesioni o omicidio colposo. «Non ci limiteremo a denunciare — conclude il portavoce —: pretendiamo piani di intervento, tempi certi e monitoraggi pubblici. È tempo di smettere di contare vittime per colpe evitabili».

Come segnalare

Chi riscontra situazioni di pericolo può inviare una segnalazione alle associazioni:

Email: presidente.vittimestrada@gmail.com

PEC: presidente.vittimestrada@pec.it