Dario Brunori ha tirato fuori la prestazione della vita. Il cantautore cosentino, salito sul palco dell’Ariston per la terza volta nella sua carriera (l’esordio fu con gli Zen Circus nella serata cover 2019), ha monopolizzato l’Ariston. Per lui standing ovation al ritmo di «BRU-NO-RI, BRU-NO-RI». Una prestazione sublimata anche dal televoto, che ha visto Brunori riconfermato nei primi cinque anche per stasera. Oltre a lui, Giorgia, Fedez, Lauro, Corsi e Cristicchi dalla seconda serata, il voto da casa ha premiato Coma_Cose, Irama, Olly e Francesco Gabbani.

Dario Brunori ancora protagonista a Sanremo

L’ingresso sul palco di Dario Brunori per la terza serata del Festival di Sanremo è stato accolto da uno scrosciante applauso, ripetutosi poi al termine della performance. L’artista cosentino si è goduto la giustissima e meritata standing ovation del Teatro Ariston prima di lasciare il palco agli altri concorrenti in gara. È chiaro però come la sua prestazione sia stata fra le migliori in generale di questa 75ª edizione del Festival. E domani tocca alla serata Cover, con Dario Brunori che gareggerà insieme a Dimartino e Riccardo Senigallia. Insieme porteranno “L’anno che verrà” di Lucio Dalla, un omaggio al cantautore bolognese morto il 1° marzo 2012. Il codice del televoto, domani, potrebbe cambiare. Dipenderà dal numero d’entrata che verrà assegnato a Brunori.