È scontro politico a Villapiana dopo la pubblicazione del contratto relativo al concerto del dj Gabry Ponte, ospite della stagione estiva 2025. Secondo quanto denunciato dalla minoranza consiliare, l’accordo firmato dal delegato comunale Adolfo De Santis prevederebbe un cachet da 187mila euro, a cui vanno aggiunti ulteriori costi per SIAE, sicurezza, promozione e ospitalità.

La notizia, spiegano i consiglieri, sarebbe emersa «solo dopo pressioni pubbliche sui social», nonostante precedenti richieste di accesso agli atti, diffide e sollecitazioni.

Le cifre in discussione

Il gruppo di opposizione ricorda che la Polisportiva locale ha ricevuto dal Comune 140mila euro a saldo per l’intera stagione estiva, somma che avrebbe dovuto coprire tutti gli eventi. «Un sospetto – si legge nella nota – oggi confermato dal contratto di Gabry Ponte, che da solo supera quella cifra».

Restano incognite sul numero effettivo di biglietti venduti, sui contributi degli sponsor e sulla copertura delle altre spese legate agli eventi estivi.

Le critiche

Pur riconoscendo la notorietà dell’artista, la minoranza parla di una decisione «azzardata e poco prudente»: «L’amministrazione comunale ha il dovere di valutare se un determinato evento non sia troppo rischioso. In un momento storico come questo serviva più riflessione e meno spavalderia».

I dubbi aperti

Gli interrogativi sollevati riguardano la sostenibilità economica dell’intera programmazione estiva: «Se 187mila euro sono stati spesi per un solo evento, come verranno finanziati gli altri appuntamenti della stagione?» chiedono i consiglieri di minoranza.