Sono otto, a Cosenza e provincia le persone positive al Coronavirus. Si tratta dell’informatore scientifico, ricoverato venerdì scorso, e di una signora residente a Corigliano Rossano. Entrambi versano in gravi condizioni. L’uomo, che ieri sembrava rispondere bene alle cure resta comunque sotto stretta osservazione, più preoccupante il quadro della signora che oggi ha avuto un peggioramento.

Altre due persone positive sono ricoverate nel reparto di Malattie Infettive: la moglie dell’informatore scientifico, che al momento sta bene, e un dentista di Cariati che presenta una polmonite interstiziale. A un uomo di Roggiano Gravina attualmente ricoverato, i sanitari dell’ospedale “Annunziata” di Cosenza hanno effettuato oggi un tampone e domani si scopriranno i risultati. Negativo, invece, il test effettuato sul sacerdote di Spezzano della Sila. L’uomo di Cetraro e sua moglie, arrivati da Casalpusterlengo qualche settimana fa, restano in quarantena controllata nella propria abitazione, entrambi sono ancora positivi ma in buone condizioni, come positivo è un uomo di Corigliano

Il caso in Ematologia

È stata effettuata una Tac, alla donna, malata oncologica, che stamane ha avuto un malore dovuto a difficoltà respiratoria e febbre alta, nella sala del Day Hospital del reparto di Ematologia. Nessun tampone, per decisione dei responsabili del Pronto Soccorso, ma una Tac, che ha avuto esito negativo.

Questo esclude che la donna abbia in corso una polmonite, la speranza è che il suo malore sia dovuto a un virus diverso dal Covid19. Il caso ha creato il panico nel reparto di Ematologia in cui i medici e gli infermieri si sono barricati fino all’esito della Tac nel pomeriggio, non prima di aver provveduto a sanificare gli ambienti frequentati anche da molti malati oncologici che oggi avevano l’appuntamento per la chemioterapia.