L’Italia è partita davvero con il piede giusto agli Europei in corso, piegando con un netto 3-0 la Turchia all’Olimpico. Tre punti che sono un ottimo trampolino di lancio verso il passaggio del turno, anche se adesso le partite si faranno via via sempre più complicate. Quel che più ha impressionato della formazione azzurra è stata la prestazione, davvero molto positiva. L’avversario di fatto non è mai stato pericoloso, surclassato dal pressing e dal gioco degli azzurri. Che contro una difesa chiusa hanno un po’ sofferto. Ma poi, come un martello pneumatico, ha finalmente trovato lo sbocco giusto per trovare il gol (o meglio l’autogol) del vantaggio. Da lì in poi la strada si è messa in discesa e la vittoria è stata completata da Immobile e Insigne.

Tra i migliori in campo decisamente Domenico Berardi, al quale Mancini ha voluto dare la possibilità di scendere in campo fin dal primo minuto. Il giocatore calabrese è stato artefice dell’azione che ha portato al vantaggio azzurro, ma non solo. Ha messo in crisi i turchi con le sue accelerazioni e i suoi cambi di passo. L’Italia avrà bisogno di tutti e non è da escludere che contro la Svizzera possa rifiatare. Ma Mancini sa che può contare ad occhi chiusi su di lui.