Le note vicende del Liceo di Castrolibero e l’occupazione che sta andando avanti ad oltranza ha catturato l’attenzione anche dei parlamentari cosentini. E’ il caso di Enza Bruno Bossio, deputata del Partito Democratico, e di Alessandro Melicchio del Movimento Cinque Stelle. Entrambi si sono schierati a sostegno degli studenti e chiedono che sia fatta immediata chiarezza a riguardo.

Liceo Valentini di Castrolibero, Bruno Bossio al corteo

«Ho accolto con piacere e anche vera emozione l’invito che mi è stato rivolto dai rappresentanti del liceo di Castrolibero a partecipare alla manifestazione in programma per venerdì 18 febbraio – ha detto l’esponente Democrat -. Era già mia intenzione prendere parte al presidio, ma la loro esplicita richiesta di adesione dimostra la cura, l’attenzione e la grande maturità che questi ragazzi stanno riversando nella loro battaglia di giustizia e verità». Enza Bruno Bossio poi aggiunge: «La manifestazione, infatti, merita la massima mobilitazione di tutti coloro i quali riconoscono il valore di una protesta che nasce dal coraggio della denuncia e dalla forza della solidarietà di una generazione. Io ci sarò come parlamentare della Repubblica e soprattutto come donna: per testimoniare la mia vicinanza a questi giovani che hanno fatto sbocciare i semi di anni di battaglie culturali, sociali e politiche in nome della difesa della dignità femminile, contro gli odiosi stereotipi di genere e contro quell’insopportabile e ancora diffusa diffidenza verso le donne che denunciano abusi e molestie”.

«Per questo – prosegue la deputata del Pd – è incomprensibile la ostinata resistenza della dirigente scolastica, che finanche nelle ultime ore con indagini e ispezioni ministeriali in corso, continua ad alzare muri, a irrigidire ed esacerbare il rapporto con la comunità studentesca e in ultimo a ostacolare la ricerca delle responsabilità. Bene hanno fatto quei docenti che sono scesi in campo al fianco dei ragazzi: in questa brutta storia di violenze e abusi, le ragazze non sono state lasciate sole, vittime due volte delle molestie e dei silenzi, ma insieme e grazie ai loro coetanei hanno trovato la forza di denunciare. Questo messaggio positivo merita tutto il nostro appoggio, e per tale ragione aderisco con assoluta convinzione alla manifestazione di venerdì».

Melicchio chiede il commissariamento»

«Commissariamento immediato dell’istituto». È questa, invece, la richiesta contenuta nell’interrogazione a risposta scritta inoltrata al ministro dell’Istruzione Bianchi da parte di Alessandro Melicchio. «Nel liceo di Castrolibero è necessario ristabilire quel patto di fiducia ormai spezzato tra l’istituzione scolastica, le famiglie, gli insegnanti e gli studenti che continuano ad occupare la scuola. Sono convinto – continua il parlamentare del M5S – che nell’ambito delle proprie competenze e nel pieno rispetto del principio dell’autonomia scolastica, al governo corra l’obbligo di mettere ordine in questa sconcertante vicenda. Sconcertante sia per come è stata mal gestita dalla dirigenza dell’istituto, per il contesto in cui si è sviluppata, per le verità che sembrano farsi strada. Il mio giudizio si ferma qua: nella rappresentazione del caos che ha generato questo caso.  Sono convinto che la magistratura farà piena luce sull’accaduto, ora però un segnale forte deve arrivare dal governo».