L’orrore ieri e oggi, all’Archivio di Stato la mostra documentaria “Paesaggi di guerra: Cosenza 1943”
Al via lunedì 14 marzo, resterà aperta fino al 30 giugno prossimo. La scelta motivata dall'analogia tra le immagini di devastazione provenienti dall'Ucraina e quelle risalenti al Secondo conflitto mondiale
Lunedì 14 marzo, all’Archivio di Stato di Cosenza, si espone la mostra documentaria “Paesaggi di guerra: Cosenza 1943“, in occasione della Giornata nazionale del paesaggio 2022. «Una scelta – si legge in un comunicato – motivata dall’inevitabile analogia tra le immagini odierne dei paesaggi ucraini e quelle non lontanissime che vediamo nei film, nei documentari e attraverso i ricordi, ancora vividi, di chi ha vissuto la Seconda guerra mondiale. Città devastate con cumuli di macerie e edifici sventrati che diventano simboli di orrore e crudeltà».
«Era il 12 aprile 1943 – prosegue la nota – quando a Cosenza cominciarono a infuriare i bombardamenti che non risparmiarono ferrovie, strade, ponti, edifici pubblici e privati, istituti religiosi. Un paesaggio tragicamente funereo contrassegnato da dolore e incredulità. Nella mostra sono esposti alcuni documenti selezionati dal fondo archivistico Genio Civile, serie Danni bellici, che testimoniano l’intensa attività di ricostruzione materiale della città e permettono di ricostruire gli avvenimenti. I documenti, inoltre, invitano alla riflessione sul disastro morale che fu decisamente più difficile da dimenticare».
La mostra resterà aperta fino al 30 giugno 2022, tutti i giorni dalle 9 alle 13. Per gruppi superiori a 3 persone è necessaria la prenotazione.