Bimbo morto in ospedale a Cosenza, la procura apre un’inchiesta e dispone l’autopsia
ià disposto il sequestro delle cartelle cliniche mentre già quest’oggi, dopo il conferimento degli incarichi, potrebbe essere eseguita l'esame autoptico per accertare in maniera compiuta le cause della morte
La Procura di Cosenza ha aperto un fascicolo in relazione alla morte di Domenico Di Cicco. Il piccolo di 15 mesi di Cassano allo Ionio è deceduto all’Annunziata di Cosenza nel tardo pomeriggio di martedì scorso 12 settembre, per le conseguenze di una gastroenterite tossica ed infettiva, con febbre alta, vomito e diarrea che ne avevano provocato la disidratazione con scompenso metabolico elettrolitico. Il bimbo, al suo arrivo in ambulanza nella terapia intensiva neonatale, secondo quanto si è appreso era già in stato comatoso e tutti i tentativi dei medici di salvargli la vita si sono rivelati vani.
L’inchiesta è nelle mani del Pm Domenico Frascino. Già disposto il sequestro delle cartelle cliniche mentre già quest’oggi, dopo il conferimento degli incarichi, potrebbe essere eseguita l’autopsia per accertare in maniera compiuta le cause della morte e valutare se vi siano eventuali responsabilità. La famiglia del bimbo ha nominato un proprio legale di fiducia ed un consulente medico di parte.
Intanto rimane l’angoscia per le gravi condizioni di salute in cui ancora versa il fratellino di Domenico di appena cinque mesi, in preda ai medesimi sintomi e trasferito al Bambin Gesù di Roma per gli approfondimenti diagnostici e tossicologici.
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