Processo Manna, il presidente Ciarcia annuncia l’astensione
La palla ora passa al presidente del tribunale di Cosenza. Si tratta del procedimento contro l’ex sindaco di Rende e l’ex amministratore Pino Munno
Il presidente della sezione penale del tribunale di Cosenza ha annunciato di astenersi dal processo “Reset”, relativamente alle posizioni dell’ex sindaco di Rende Marcello Manna e dell’ex assessore ai Lavori Pubblici Pino Munno imputati in un presunto caso di voto scambio e corruzione aggravati dall’agevolazione mafiosa. La palla ora passa al presidente del tribunale di Cosenza Maria Luisa Mingrone che dovrà esprimersi su quanto proposto dalla Ciarcia.
Nel collegio giudicante sono presenti anche i giudici Marco Bilotta e Urania Granata. Nel collegio difensivo figurano gli avvocati Nicola Carratelli, Giandomenico Caiazza e Gianluca Garritano. Le motivazioni del presidente Mingrone è attesa per il prossimo 11 ottobre. Il presidente Ciarcia, nel breve intervento, ha parlato di problemi di natura ordinamentale. In effetti, il giudice ha già presieduto il processo Testa di Serpente, dove veniva contestata l’aggravante mafiosa riconducibile alla presunta confederazione di ‘ndrangheta operante tra Cosenza, Rende e Roggiano Gravina.