William Viali, allenatore del Cosenza, ha parlato in conferenza stampa nell’antivigilia della partita tra i rossoblù ed il Brescia.

La voglia di Tutino

«Tutino si è allenato gradualmente con il gruppo. Ci sono buone sensazioni. Lui direbbe senza dubbio di sì per la voglia che ha. Ci sarà un confronto tra staff tecnico e medico e decideremo, perché l’infortunio è stato delicato. Il Brescia – spiega Viali – è una squadra tecnica, ma sa anche fare la battaglia. Troviamo una avversario completo. Grande rispetto per loro ma noi abbiamo una voglia di ribaltare il trend. Bisogna usare al meglio le nostre armi per poterci riuscire. In questa partita cerco delle conferme perché abbiamo statistiche importanti ma incongruenti. Ad esempio – continua il tecnico del Cosenza – siamo tra le migliori difese del campionato, ma abbiamo perso tante partite. L’aspetto e la mentalità sono determinanti, soprattutto nel finale. Ogni allenatore ha il suo stile. La partita di Terni mi ha detto tanto, dandomi diversi spunti. Non mi aspettavo quell’inizio di ripresa arrivato come un fulmine a ciel sereno. E’ stato uno spunto per aumentare la determinazione negli allenamenti».

Intensità e lucidità

«Per domani – continua Viali – abbiamo pensato ad una partita nella quale vogliamo comandare, ma tutto dipende dalla mentalità. Mi piace l’abitudine di aggredire gli avversari nella loro metà campo che ha già in se la squadra. Ma bisogna farlo nel modo giusto, in maniera intensa e lucida. In avanti ho l’imbarazzo della scelta. Tutti si sono allenati alla grande. Meroni sta bene ma gli manca la partita. Tatticamente abbiamo preparato qualcosa di diverso in confronto al passato. Ciò che voglio che continui è la voglia di fare la partita e di attaccare. A centrocampo Florenzi è l’unico con determinate caratteristiche. Gli altri possono essere intercambiabili».