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di Alessandra Bruno
Ieri, 8 maggio, all’Istituto Tecnico Industriale “A. Monaco” di Cosenza, presso l’aula magna Massimo Gaudio, si è tenuto l’incontro con Errico Porzio. Maestro pizzaiolo, ormai star del web, Errico Porzio si è confrontato con gli alunni dell’istituto attraverso un costruttivo dialogo. Dopo i saluti istituzionali del Dirigente Scolastico Fiorangela D’Ippolito, i giovani presenti hanno interagito con il maestro Porzio.
Perché Errico Porzio investe al Sud
Ponendo le domande più disparate riguardanti la sua carriera, le opere di beneficienza e gli investimenti nel Mezzogiorno, i ragazzi dell’Istituto hanno avuto modo di ascoltare la storia di vita di un uomo che ha fatto della sua passione la sua forza. «Credo molto nel Sud e mi dispiace che molti giovani lascino la loro terra e le loro origini per tentare la fortuna al Nord. La marcia in più del Sud è il cuore e per questo ho deciso che le prossime aperture saranno nel Sud», afferma Porzio.

«Ho iniziato molto presto la mia carriera, con la fortuna di avere uno zio pizzaiolo storico. Fra scuola e lavoro, sono cresciuto nella pizzeria: mentre i miei amici andavano a divertirsi, io mi divertivo nell’ambiente i cui mi piaceva stare di più.» continua il maestro. Ascoltare come la passione delle proprie mani nella farina e come la scelta della strada che gli dava più adrenalina abbiano portato avanti i progetti di Porzio, ha fatto aumentare l’entusiasmo dei ragazzi in sala.
Ovazione per Errico Porzio
Applausi ripetuti ed ovazioni per il giovane imprenditore napoletano, che con la sua umiltà e la sua semplicità ha saputo trasmettere come la costanza e i sacrifici per ciò in cui si crede sono fondamentali per raggiungere i propri obiettivi. Non sono mancati gli interventi e le domande dei giovani presenti in merito al grande successo sui social. «La pandemia ha trasformato la concezione di vita delle persone: con la voglia di evasione, inizia una comunicazione diversa e più spontanea. Così, ho iniziato ad incuriosire con i video attraverso quello che accade realmente, senza nulla di costruito» spiega Porzio.
«Durante la pandemia, mia figlia mi ha fatto scoprire Tik Tok facendo semplici balletti in famiglia. Durante una di queste sere, guardando un Tg, mi sono soffermato su un’intervista al creatore di Tik Tok. Ho capito dalle sue spiegazioni che questo canale sarebbe diventato il social del futuro soprattutto a livello commerciale, mi ha fatto accendere una lampadina. E da lì il via ad un processo di accelerazione del percorso di crescita e di sviluppo delle mie attività» conclude il maestro napoletano.

Il ricordo di un suo dipendente
Ma ad Errico Porzio non piace parlare solo di numeri: l’attenzione si pone su un’iniziativa benefica che ha appuntamento in una delle sue pizzerie a Napoli. Inevitabile ricordare Andrea, uno dei ragazzi che lavorava al suo fianco da tanti anni. «Andrea aveva dei problemi di depressione che non è riuscito a superare, arrivando al suicidio» racconta Porzio.
Da questa triste vicenda, Porzio ha deciso di dedicare una sala ad Andrea nella quale tutte le persone che non hanno la possibilità di mangiare la pizza, veicolate attraverso parrocchie e associazioni, possono farlo sul lungo mare di Napoli nella sala che ricorda il “qui si mangia e non si paga” in onore di Andrea.
Le critiche
Qualcuno dei ragazzi in sala chiede se il suo percorso sia stato minato a volte da critiche. «Quelle non mancano mai, soprattutto quando sei in vista, ma tutte le critiche improduttive cadono di fronte a dati certi: aver dato la possibilità a 626 persone di lavorare, togliendone la maggior parte dalla strada significa dare un futuro alle giovani famiglie» afferma Porzio.
Errico Porzio apre a Cosenza: la data
In dirittura d’arrivo, i ragazzi chiedono quale sarà la data di apertura. A giugno, dunque, su Viale Giacomo Mancini, apre la “Pizzeria Errico Porzio” del pizzaiolo partenopeo che ha preparato la pizza anche al grande Maradona e che conta oltre 1,5 milioni di follower sui social. La sua pizzeria a Cosenza sarà attrezzata con 3 forni, di cui uno esclusivamente per le pizze prive di glutine, 80 posti a sedere interni, 80 all’esterno ed un ampio parcheggio. Pizza e fritti descritti hanno già fatto venire l’acquolina in bocca a tutti i presenti. Non potrebbe essere altrimenti visto che l’autorevole guida 50 Top Pizza, quest’anno, ha classificato Errico all’ottavo posto nel mondo, nella categoria “catena artigianale di pizza”.