Il Castello di Cosenza di nuovo a bando. Il Comune rende più “goloso” l’avviso
Il Comune ha rimesso a bando la gestione del Castello di Cosenza ritoccando il canone per renderlo più appetibile
Le porte del Castello sono sbarrate da un po’. Il balletto delle proroghe alla società Svevo Srl è finito e il sindaco Franz Caruso non ha intenzione di rimettere il disco daccapo. Ma i problemi legati alla gestione del maniero sono diversi e dipendono esclusivamente dai privati che dovrebbero prenderlo in gestione levando tutti dall’impiccio. Ad ogni modo, dopo varie gare andate deserte, forse considerate poco convenienti in un’ottica di spese-entrate da papabili gestori, è praticamente pronto il nuovo avviso.
«Ho sollecitato il consigliere Costanzo che ci sta lavorando con il dirigente Bruno, e mi hanno assicurato che ormai ci siamo. Il nuovo bando sarà pubblicato a breve e speriamo che qualcuno risponda». Al privato non ci sono alternative, questo lo puntualizza subito. «Non abbiamo le risorse sufficienti per poterlo riaprire con le nostre sole forse – ci dice -. La coperta è troppo corta, se tiriamo da un lato, lasciamo scoperto l’altro. Certo potremmo trasferire il personale dal Rendano al Castello, tanto per fare una ipotesi, e poi al teatro chi rimarrebbe? La strada della gestione privata è l’unica percorribile».