martedì,Dicembre 3 2024

Terremoto, nella notte è continuato lo sciame sismico che ha fatto rabbrividire la Calabria

Dopo la forte scossa di ieri che ha avuto epicentro Pietrapaola, nelle ultime ore sono stati registrati altri movimenti tellurici

Terremoto, nella notte è continuato lo sciame sismico che ha fatto rabbrividire la Calabria

La forte scossa che ieri intorno alle 21:30 ha fatto scappare giù in strada tanti calabresi ha avuto, come spesso accade, una ripercussione notturna di assestamento. Secondo i dati forniti dall’INGV, nella notte, a Bocchigliero e Pietrapaola si sono registrati movimenti tellurici tra i 2.3 e i 3 di magnitudo e lungo la costa jonica con picco a 2.7 di magnitudo.

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Cosa sono le scosse di assestamento

Secondo gli esperti le cosiddette “scosse di assestamento” non sono altro che attività sismica dovute al riaggiustamento della Terra lungo una linea di faglia dopo un evento scossa principale, addirittura possono avvenire, ed essere percepite, anche a distanza di molto tempo dall’evento principale e anche molto lontano dall’epicentro iniziale.

Nel caso delle scosse registrate ieri, la scossa che ha avuto come epicentro Pietrapaola (5 di magnitudo) si è riverberata quasi in tutta la regione fino a Vibo Valentia e, risalendo lo Stivale, persino in Puglia – fino a Brindisi e Matera – in Basilicata e in Campania, dove è stata avvertita distintamente. La zona interessata dal terremoto di ieri è catalogata come a “pericolosità sismica alta”, come testimoniato dalla Mappa della pericolosità sismica del territorio nazionale (MPS04).

L’esperto

Come spiega sui social Riccardo Nicolì, direttore di Tellus Project «dal precedente terremoto di M 5.5 di Fano(PU) sono trascorsi 631 giorni mentre la media di accadimento per un evento maggiore di M 5 è di 544 giorni. Ciò non significa che i terremoti conoscano la matematica ma, come dissi solo un paio di settimane fa, più passa il tempo più aumenta la probabilità di accadimento.

Il terremoto odierno (di ieri ndr) di M 5.0 avvenuto in Calabria nei pressi del comune di Pietrapaola (CS) è avvenuto ad una profondità di circa 21 Km e fino ad ora ha fatto registrare una replica di M 2.3 e diverse repliche minori. (un’altra mentre sto scrivendo). Purtroppo non è dato sapere se questo terremoto sia il principale perciò è bene prestare massima attenzione per un periodo anch’esso non determinato. Sarà quindi importante valutare le repliche per cercare di comprendere come “potrebbe” evolvere.

Il messaggio della Protezione civile

«Il terremoto di magnitudo 5.0 verificatosi ieri sera nella Sila Greca – scrivono dalla Protezione civile calabrese – ha causato tanta preoccupazione nelle comunità locali, ma nessun danno è stato segnalato a persone o cose. Nel centro storico di Pietrapaola, comune più vicino all’epicentro, molti cittadini hanno deciso spontaneamente di non fare rientro presso le proprie abitazioni e sono stati assistiti, alla presenza del sindaco Manuela Labonia, da volontari di Protezione civile.

Sono in corso le verifiche con i territori interessati. Al momento non sono pervenute richieste di soccorso ma sono comunque in corso i sopralluoghi e le verifiche del caso con i Vigili del Fuoco. La Protezione civile è sul posto con proprio personale e con le associazioni di volontariato per verificare le eventuali necessità della popolazione coinvolta.

Mentre tantissime persone erano ancora in strada, soprattutto tra i comuni tra Pietrapaola e Mandatoriccio, per la forte scossa di magnitudo 5.0, seguita da una replica di magnitudo 2.3, alle 22.53 si è registrata una terza scossa più forte di magnitudo 3.1. L’epicentro è stato localizzato a Bocchigliero nella Sila Greca cosentina. Sisma avvento ad una profondità di 26 km di profondità. La nuova scossa, di conseguenza, ha convinto tanta gente a non rientrare nelle proprie abitazioni per il resto della notte».

Occhiuto: «Notte di apprensione, grazie ai sindaci»

«La Calabria – dopo il forte terremoto di ieri sera, seguito da altre scosse di assestamento – ha vissuto una notte di apprensione» così in una nota il governatore Occhiuto. «Sono andati avanti, ininterrottamente, i rilievi da parte dei Vigili del Fuoco sugli edifici dei Comuni più vicini all’epicentro del sisma. E la Protezione Civile regionale, guidata da Domenico Costarella, ha assistito la popolazione e gli amministratori locali. Fortunatamente, al momento, è stata confermata l’assenza di danni a persone o cose. I sopralluoghi andranno ovviamente avanti per tutta la giornata, e con la luce del sole sarà possibile procedere ad ulteriori accertamenti. Un ringraziamento particolare ai sindaci – con in testa il sindaco di Pietrapaola, Manuela Labonia -, tutti i prima linea e tutti pronti a rassicurare i propri concittadini, ai soccorritori e alle forze dell’ordine che con la consueta professionalità hanno assicurato il supporto necessario per affrontare questa emergenza».

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