Il Cosenza e la crisi di inizio autunno: è già successo negli ultimi tre anni

Se tre indizi fanno una prova, allora figuriamoci quattro. Per il 4° campionato di Serie B di fila, il Cosenza, dopo un buonissimo inizio, sembra aver iniziato il suo classico periodo di crisi legato praticamente sempre all’inizio dell’autunno. Anche quest’anno, in virtù di un punto conquistato nelle ultime tre partite, c’è stata una netta flessione da parte degli uomini di Alvini, ultimi in classifica dopo il ko di ieri contro il Sudtirol, in attesa del ricorso sulla penalizzazione che sarà discusso venerdì prossimo. La speranza è che l’andamento però in questa occasione possa essere diverso a quello delle ultime tre annate.

I precedenti degli anni scorsi

Nel 2021, con in panchina Marco Zaffaroni, il Cosenza, partito in ritardo vista la riammissione al campionato di inizio agosto, dopo le due prime sconfitte contro Ascoli e Brescia, inanellò una serie di 3 vittorie ed un pareggio, dal 12 al 25 settembre, serata del successo nel derby sul Crotone per 1-0. Da lì in poi iniziò una crisi che portò all’esonero di Zaffaroni. Dal 2 ottobre al 4 dicembre: 7 ko, 2 pareggi e una sola vittoria. Stessa cosa un anno dopo. Il Cosenza di Dionigi fino al 30 settembre è tranquillo a metà classifica grazie agli 11 punti conquistati nelle prime 7. Dall’8 ottobre, derby perso contro la Reggina, arriveranno 5 sconfitte di fila con susseguente esonero di Dionigi per far posto a Viali. Lo scorso anno il Cosenza di Caserta sorprende per lo splendido inizio. Nelle prime 9 giornate porta a casa 14 punti. Dopo il 3-0 al Lecco del 7 ottobre però, inizia un periodo nero e nelle successive undici il Cosenza ne vince soltanto una. Tocca ad Alvini ed i suoi ragazzi provare quest’anno a scrivere una storia diversa.