Baker Hughes, Tavernise: «Stasi ascolti il territorio». Caruso: «Preservare investimento» | VIDEO
Il consigliere regionale pentastellato è convinto che ci siano ancora margini per far ripartire il dialogo. Il sindaco di Cosenza definisce il porto di Corigliano Rossano fondamentale per lo sviluppo di tutta la Calabria
«Un’occasione persa, ma soltanto per il momento». Davide Tavernise, capogruppo in Consiglio regionale del Movimento Cinquestelle, commenta il passo indietro di Baker Hughes dal porto di Corigliano Rossano. «In queste ore siamo al lavoro per far ripartire il dialogo tra il Comune e questa grossa società americana, perché non possiamo permettere che la Calabria, ultima regione in Europa per indice di povertà, perda un finanziamento di sessanta milioni di euro e duecento posti di lavoro.
Sono contento che sia prontamente intervenuto il Governo attraverso il ministro Urso – continua il consigliere regionale Davide Tavernise – sicuramente ci sono state mancanze da parte dell’amministrazione comunale di Corigliano Rossano, ma allo stesso tempo è anche vero che la Regione Calabria e l’Autorità portuale avrebbero potuto fare molto di più». Poi un messaggio diretto al sindaco Flavio Stasi: «A lui chiedo di ascoltare di più le istanze del territorio, perché, a differenza della prima legislatura, adesso la sua amministrazione è sostenuta da tre partiti nazionali che sono il Movimento Cinque Stelle, il Partito democratico e Verdi Sinistra, e le decisioni importanti come queste devono essere condivise».
Sulla stessa vicenda, abbiamo interpellato anche il sindaco di Cosenza Franz Caruso, che ai nostri microfoni ha commentato: «Dovremmo fare di tutto per incentivare investimenti come questo, rispettando sempre la legalità. Sessanta milioni di euro in una infrastruttura tanto importante qual è il porto di Corigliano Rossano vanno preservati. Flavio Stasi è un sindaco attento, credo che se sta portando avanti questa battaglia a favore di maggior garanzie, lo stia facendo a ragion veduta. Da sindaco di Cosenza, auspico che tutte le figure interessate si mettano intorno a un tavolo, perché al porto di Corigliano Rossano è legato lo sviluppo dell’intera Calabria».