Meteo, il cambiamento climatico in Calabria secondo l’esperto del LaMMA
Temperature sempre più alte, mari sempre più caldi. A Cosenza non sembra autunno. L'esperto: «In Calabria il clima rischia di tropicalizzarsi»
5 novembre 2024. Il termometro fa segnare 20 gradi, il sole è alto e in cielo non c’è una nuvola. Tutte cose che potrebbero mettere di buon umore, ma il bel meteo di questi giorni fa rima con cambiamento climatico. Inutile girarci intorno, le temperature primaverili di Cosenza non sono un’abitudine in questo periodo dell’anno. E se i più meteoropatici saranno felici, la verità è che c’è da stare all’erta: «Le temperature solo negli ultimi due anni sono salite di oltre un grado – spiega Bernardo Gozzini, amministratore unico del LaMMA – e i paragoni sono sugli anni dal 1990 al 2020, quindi già in cambiamento»
Mare sempre più caldo
Hanno fatto il giro d’Italia le immagini delle località balneari calabresi prese d’assalto nell’ultimo weekend, ma anche qui c’è qualcosa di preoccupante: «La temperatura del mare è aumentata. Il Mediterraneo ha una temperatura media di 28° negli ultimi anni, mentre la norma era fra i 24 e i 25°». Da qui, spiega Gozzini, arrivano i fenomeni estremi, perché un mare caldo «porta a una maggiore evaporazione e a una maggiore energia che da qualche parte andrà scaricata»
Cambiamento climatico, Cosenza come Rio?
E la Calabria è una delle regioni più interessate dal cambiamento climatico: «Le nuove realtà del clima al Sud vedono estati sempre più caratterizzate dal monsone africano. Questo sposta la fascia tropicale verso l’Europa meridionale e, per questo, Grecia, Spagna e Italia vedono le loro aree meridionali tropicalizzarsi». Cosenza come Rio, quindi. Ma in questo caso c’è poco da festeggiare.