Recovery, annullata l’ordinanza in carcere di Rolando Liguori
La Cassazione ha accolto il ricorso della difesa disponendo un nuovo giudizio cautelare per l’indagato accusato di narcotraffico
La Corte di Cassazione ha annullato con rinvio l’ordinanza di conferma del tribunale del riesame di Catanzaro nei confronti di Rolando Liguori, indagato nell’operazione antimafia Recovery. Il ricorso è stato presentato dall’avvocato Piergiuseppe Cutrì, il quale ha mosso diverse censure rispetto al castello accusatorio della DDA di Catanzaro.
Rolando Liguori è accusato di associazione a delinquere dedita al narcotraffico con il ruolo di partecipe nel presunto gruppo dei Meduri. I reati contestati all’indagato sono aggravati dall’agevolazione mafiosa riconducibile al clan degli italiani operante nel territorio di Cosenza e dintorni. Ora il riesame di Catanzaro dovrà esprimersi ancora una volta su Rolando Liguori seguendo i dettami giurisprudenziali della Cassazione.
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