Cosenza, il bollettino sui bambini ricoverati: «Uno ha una frattura scomposta, si valuta l’operazione»
Parla Gianfranco Scarpelli, il direttore del Dipartimento Materno-infantile dell’Ospedale “Annunziata”: «L'altro sta meglio, sono in stanza insieme e sono seguiti da una assistente sociale»
«Il fratellino di due anni è arrivato nella prima mattinata proveniente dal nosocomio di Paola accompagnato dal 118 perché era stata riscontrata sul piccolo una situazione di estrema precarietà». Parole di Gianfranco Scarpelli, direttore del Dipartimento Materno-infantile dell’Ospedale “Annunziata” di Cosenza. Come noto, nella notte, i Carabinieri della Compagnia di Paola hanno dato esecuzione a un decreto di allontanamento urgente dalla casa familiare con il divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalle persone offese.
Il provvedimento di urgenza è stato notificato alla madre e alla nonna del bambino ricoverato a Cosenza dal 25 gennaio, attualmente indagate per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei suoi confronti e del fratello più piccolo. Le donne non potranno avvicinarsi ai minori che sono ricoverati e monitorati dai medici dell’Ospedale con l’attivazione dei servizi sociali. Nessuno è in pericolo di vita.
«Quando è arrivato da noi il bimbo di due anni sono state riscontrate una frattura a livello del gomito, più in alto rispetto a quella precedente risalente al dicembre scorso. In più vi erano altre lesioni e contusioni sul corpo, sul viso, sulla testa. Per questo motivo è stato ricoverato nel reparto di chirurgia pediatrica» ha affermato Scarpelli.
Il direttore del Dipartimento Materno-infantile dell’Ospedale ha spiegato inoltre che si sta valutando anche l’intervento chirurgico per ridurre la frattura. «È scomposta – ha evidenziato -. Dobbiamo ponderare se sia opportuno procedere solo a ingessatura oppure se ricorrere all’intervento chirurgico».
Scarpelli ha quindi aggiunto un ultimo particolare: i due piccoli sono stati collocati nello stesso reparto e nella stessa stanza. «La mamma è stata allontanata, c’è la presenza di una assistente sociale che sta seguendo i bambini. I due sono stati affidati alla cura del reparto di chirurgia pediatrica e il tutor è stato nominato il dottore Fawzi Shweiki che è il primario della chirurgia pediatrica».