Il mercato del Cosenza non decolla. L’ultima operazione, in uscita, è quella di Mauri, che ha rescisso il suo contratto con i rossoblù per tornare in Argentina. Un addio dettato da motivazioni personali piuttosto che tecniche, visto che il centrocampista aveva capito ed accettato senza grossi problemi il ruolo di riserva che aveva in squadra. Il Cosenza contro il Cittadella dovrebbe rimanere pressoché uguale. Non sono previste accelerate o addii fino alla gara di sabato.

Centrocampista cercasi

La rescissione di Josè Mauri ha aumentato ancora di più l’esigenza di un altro calciatore in mediana. Dopo l’arrivo di Gargiulo dal Foggia infatti, ad Alvini serve un altro centrocampista. Il preferito sarebbe sempre Majer della Cremonese. Ma le richieste economiche per ora non sono raggiungibili dal Cosenza. Più fattibile l’operazione Crnigoj. Il Venezia ha dato campo libero al Cosenza per il prestito fino a giugno, ma il calciatore per ora preferisce aspettare. Non è da escludere però che tra i due potrebbe venir fuori anche qualche altro nome.

Le mosse, teoriche, in attacco

C’è da capire poi cosa farà il Cosenza in attacco. E’ concreta la possibilità che Fumagalli vada via. Non lo farà però prima del Cittadella. Sarà a disposizione contro i veneti. Occhio però anche agli altri: possibile addio anche per uno tra Strizzolo e Zilli. Delvecchio sta provando poi a convincere Keita Baldé. Il classe 1995 un pallino del DS. Una scommessa simile nel recente passato è stata già tentata a queste latitudini con risultati alterni, visto il buon contributo dato da Larrivey e quello ingiudicabile dato da Zarate. La differenza è che Keita ha ancora 29 anni e la sua speranza è quella di ritrovare la Serie A dopo le stagioni con Lazio, Inter, Sampdoria e Cagliari. Non ha chiuso la porta in faccia al Cosenza ma per ora la pista resta fredda. Il senegalese è svincolato dal 31 dicembre, quando ha terminato il contratto con il Sivasspor in Serie A turca. Ha giocato l’ultima volta lo scorso 8 dicembre.