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Joacquin Larrivey ha parlato in un’intervista esclusiva al portale TuttaB. Ecco le sue parole nelle quali ha descritto l’inizio della nuova stagione con il Cosenza, ma anche degli obiettivi di squadra per quest’anno.
«A Cosenza mi trovo benissimo»
Inizio stagione nella quale il Cosenza suda nel ritirono di Sarnano: «I ragazzi che sono arrivati si stanno ambientando molto bene e altri ne arriveranno. L’obiettivo – spiega Larrivey – è giungere pronti alla prima giornata di campionato, lavoriamo per questo, perché sarà importantissimo fare punti sin da subito». Sulla sua permanenza a Cosenza: «Quando sono arrivato a febbraio, la speranza era quella di raggiungere la salvezza per poi rimanere. E così è stato. Io e la mia famiglia qui ci troviamo benissimo, per cui di concerto con il mio procuratore ho deciso di non prendere in considerazione le proposte arrivate. E’ stata una scelta sportiva e di vita. Io nuovo capitano? Nessun peso, per me è un onore».
Da Bisoli a Dionigi
Ma quest’anno c’è stato anche il cambio di allenatore. Da Bisoli a Dionigi, che molto probabilmente potrebbe cambiare anche modulo: «Io credo che più dei moduli siano le caratteristiche dei giocatori a fare la differenza. Certo, alla base dev’esserci un’organizzazione. Bisoli, comunque, ha sempre schierato giocatori bravi e forti sia a livello difensivo che offensivo. Va da sé, poi, che quando ti giochi la permanenza in categoria – dice Larrivey – diventa più difficile essere sciolti e praticare un bel calcio, soprattutto per la pressione che accompagna le partite. Al di là di questo, ogni allenatore ha il proprio modo di interpretare il calcio e gestire il gruppo. Sono sistemi diversi, ma tutti validi. Mister Dionigi – spiega El Bati – parte da zero e credo che questo sia un gran vantaggio per creare qualcosa di importante. Avrà modo di trasmettere a noi giocatori il suo dna e creare una grande squadra. Sono certo che lo farà, perchè vorrà vincere, come tutti del resto, sviluppando anche un bel gioco. C’è tanto da lavorare, ma siamo sulla strada giusta»
Obiettivi e sogni
«Quanti gol voglio fare? Non mi sono mai prefissato un numero. Prometto solo amore per la mia professione e di farmi trovare pronto ogniqualvolta sarò chiamato in causa. Darò il massimo, come ho sempre fatto. Anzi, di più. Credo che si possa sempre migliorare, in ogni aspetto della vita. Il mio sogno – svela Larrivey – è disputare i playoff, anziché i playout, e ogni giorno mi impegno per cercare di raggiungere quell’obiettivo, lavorando con grande intensità e una mentalità vincente. Nella vita niente è impossibile se ce la metti tutta e credi fino in fondo nelle tue capacità. Ovviamente sono consapevole che sarà un traguardo molto difficile da centrare, ma anche la salvezza dell’anno scorso lo era; e ce l’abbiamo fatta».