Continua l’opera di ricerca meticolosa dell’esterno destro titolare da regalare a Roberto Occhiuzzi e di un centrocampista che possa dare qualità e sostanza alla mediana. Si sono registrati dei contatti, tra gli altri, per due calciatori in particolare: la notizia è che Petrucci e Vignali interessano al Cosenza. Il primo milita tra le fila dell’Ascoli, il secondo invece ha appena conquistato la promozione in Serie A con lo Spezia.

Colloquio tra Trinchera e Meluso

Nei giorni scorsi Trinchera ha avuto degli abboccamenti con gli agenti di Petrucci e Vignali parlandogli delle intenzioni del Cosenza. In particolare, il procuratore dell’ex talento della Roma Primavera è lo stesso di Bruccini. Motivo questo che, dopo le sirene estive provenienti da Avellino, potrebbe spingerlo a formare una cerniera di suoi assistiti in riva al Crati. Per il terzino ligure, invece, c’è da evidenziare il colloquio tra il direttore sportivo dei Lupi e Mauro Meluso. L’operatore di mercato cosentino, infatti, esaurito il rapporto di lavoro con il Lecce, è rimasto in Serie A firmando un triennale allo Spezia. Con lo stesso si è parlato anche di Acampora (‘94), altro elemento da piazzare in caso nella zona nevralgica. Resta contestualmente viva la pista Rovella del Genoa.

La situazione di Petrucci e Vignali in relazione al Cosenza

La differenza tra i due abboccamenti è che nel caso di Vignali (‘96) si è già passati a discutere con la società di appartenenza per valutare la fattibilità un trasferimento. Avverrebbe sulla base di un prestito, anche perché il suo contratto scade nel 2023: al momento si è nella fase preliminare. Con Petrucci (‘91), invece, si sta ragionando per un’operazione a titolo definitivo. Con l’Ascoli ha un accordo fino al prossimo 30 giugno, il Cosenza garantirebbe una nuova deadline almeno fino al 2022. Il problema è trovare la quadra sull’ingaggio del ragazzo.