Gennaro Gattuso, un figlio di Calabria. E’ toccato a lui ieri sera con un capolavoro di semplicità imbrigliare e battere la Juve dei fuoriclasse. La Coppa Italia ha gli occhi della nostra regione, una Calabria che ha fame di riscatto. Per Rino una gioia immensa, che arriva dopo il dolore più grande. Quello della perdita della sorella Francesca.

Le parole di Gattuso dopo la vittoria ai rigori

Nell’arco dei 90′ il Napoli è riuscito a chiudere tutti i varchi alla Juventus, ai rigori, poi, ha messo le mani sulla Coppa Italia. «Quando succede ciò che è successo a me, la vita ti toglie qualcosa – ha detto alla Rai in riferimento alla morte della sorella -. Il calcio però mi ha dato tantissimo, forse anche di più di quello che gli ho dato io. Credo che ci sia un Dio del calcio, che quando lavori duramente ti restituisce quello che semini. Ho parlato ai ragazzi di appartenenza, perché chi fa questo mestiere deve farlo con rispetto. Io voglio gente che ci mette passione, come ho fatto io per tanti anni».

A Napoli caroselli per la città

Mentre Gattuso aveva gli occhi gonfi dalla gioia, per Napoli impazzava la gioia. La vittoria della Coppa Italia, contro il nemico Sarri e al cospetto della Juventus, ha scatenato i fan partenopei. Festeggiamenti per tutta la notte con un solo idolo: Gennaro Gattuso, il ragazzo di Calabria.