Arriva un’altra decisione del tribunale del Riesame di Catanzaro circa i ricorsi presentati dagli indagati della maxi-inchiesta antimafia coordinata dalla Dda di Catanzaro. Si tratta dell’indagine interforze – condotta da carabinieri, polizia e guardia di Finanza – contro la ‘ndrangheta cosentina, al cui vertice ci sarebbe Francesco Patitucci.

Il Riesame, misure reali, ha dissequestrato i beni, i conti correnti e quote societarie all’imprenditrice Anna Fiorillo, compagna di Carlo Drago, ritenuto il capo della presunta associazione a delinquere finalizzata al “gaming“, la quale avrebbe agevolato la presunta compagine mafiosa cosentina.

Ad Anna Fiorillo, infatti, il gip distrettuale di Catanzaro, accogliendo il decreto di sequestro preventivo emesso dai pubblici ministeri Corrado Cubellotti e Vito Valerio, aveva messo i sigilli ai suoi beni immobili e a tutti i rapporti finanzieri, sequestrando anche quote societarie. Il riesame dell’avvocato Francesco Santelli, difensore di fiducia della donna, ha colto nel segno. Così il Riesame di Catanzaro ha restituito ogni cosa, precedentemente sequestrata, ad Anna Fiorillo, attualmente agli arresti domiciliari.