La procura di Cosenza, nella persona del pubblico ministero Giuseppe Visconti, ha accolto la richiesta di dissequestro dell’impianto della stazione di servizio di Lattarico, avanzata nei giorni scorsi dagli avvocati Ferruccio Mariani, Herman Altomare e Pasqualino Maio. I sigilli erano scattati a seguito dei controlli svolti dai carabinieri forestale di Montalto Uffugo coadiuvati dalla stazione carabinieri di Lattarico.

Nel corso gli accertamenti, infatti, i militari dell’Arma avevano rilevate diverse inadempienze alla normativa ambientale, in quanto l’attività, secondo i carabinieri forestale, era svolta senza che l’impresa che gestisce l’impianto aveva ottenuto l’autorizzazione unica ambientale, al contrario, disponeva di un’autorizzazione allo scarico concessa in via provvisoria già scaduta da più di un decennio.

Gli avvocati difensori dei titolari della stazione di servizio, per la quale lavorano tante famiglie, hanno presentato una documentazione specifica circa la volontà di eseguire i lavori, ottemperando alle prescrizioni indicate dai magistrati. La stazione di servizio di Lattarico sarà dunque adeguata e sistemata secondo quanto prevede la legge.