Ieri mattina mattina, intorno alle ore 10:20 circa, il personale in servizio presso la Questura di Cosenza rintracciato, in località Padula (Comune di San Pietro in Guarano), il minore che si era allontanato dalla Toscana, il 16 giugno scorso. La su scomparsa era stata denunciata dalla nonna, che è la sua tutrice, alla Questura di quel luogo.
La Centrale Operativa Telecomunicazioni della Questura del centro ove risiede il ragazzo, nelle prime ore del 17 giugno, ha segnalato all’omologo Ufficio della Questura di Cosenza che il minore si trovava a Cosenza, come era emerso da accertamenti tecnico investigativi.
Questa mattina, la Polizia ha ritrovato il minore che vagava da solo tra le villette a Padula di San Pietro in Guarano.
Il minore, visibilmente provato ha trovato accoglienza in Questura, il personale ha cercato di creare attorno a lui un clima di serenità che ha portato il ragazzino a raccontare le sue vicissitudini personali e il suo disagio che attualmente vive.
Il ragazzo ha raccontato agli operatori di Polizia di essere giunto in questa città per ricercare una sua coetanea conosciuta tramite il social network “Tik Tok”, della quale si è invaghito.
In attesa della nonna, prontamente avvisata, il minore è stato affidato al personale della Croce Rossa, delegazione di Cosenza, che ha dato la propria disponibilità ad ospitarlo.