È stato posto agli arresti domiciliari l’uomo arrestato nelle scorse ore dalla polizia di Cosenza in quanto trovato in possesso di circa 30 grammi di cocaina, di un bilancino di previsione e di alcune somme in contanti. L’arresto è avvenuto al termine di una perquisizione personale estesa poi al domicilio, dove gli agenti della Questura di Cosenza hanno rinvenuto la sostanza stupefacente sottoposta a sequestro.

L’indagato, A. C., era stato fermato dagli agenti i quali avevano riscontrato il possesso di due dosi di cocaina nonché circa 200 euro in contanti. Nell’abitazione in cui vige il domicilio dell’uomo, è stata trovata la restante parte di droga. In sede di convalida, la procura ha chiesto comunque il dissequestro della somme di denaro, invocando per l’indagato la misura degli arresti domiciliari.

Di contro, prima che prendesse la parola la pubblica accusa, l’indagato ha reso dichiarazioni spontanee affermando che si trattava di uso personale, in quanto assuntore da tempo della predetta sostanza. La difesa, rappresentata dall’avvocato Antonio Quintieri, ha sostenuto che non vi erano elementi per ipotizzare il reato di spaccio, chiedendo al giudice monocratico Iole Vigna (per la quale il Csm di recente ha proposto il superamento della prima valutazione di professionalità) di non applicare alcuna misura cautelare. Al termine della Camera di consiglio, il giudice della direttissima ha convalidato l’arresto, disponendo per l’indagato la misura degli arresti domiciliari.