Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Nel carcere di Rossano, situato in provincia di Cosenza, si è verificato un nuovo episodio di violenza contro il personale della polizia penitenziaria. Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe, e Francesco Ciccone, segretario regionale dello stesso sindacato, hanno denunciato l’accaduto, sottolineando la gravità della situazione.
La tentata Aggressione
Secondo Durante e Ciccone, un detenuto con problemi psichiatrici, già noto per numerosi disordini e aggressioni, ha cercato di colpire con un bastone il vice comandante del reparto. L’intervento tempestivo degli agenti ha evitato conseguenze peggiori, mettendo in sicurezza sia l’aggredito che il detenuto. “Solo il pronto intervento dei poliziotti penitenziari presenti ha evitato conseguenze peggiori”, hanno dichiarato i due sindacalisti.
La situazione nel carcere di Rossano
Durante e Ciccone hanno evidenziato come, nonostante le condotte violente del detenuto, il suo allontanamento dal carcere di Rossano sia stato ripetutamente negato. Inoltre, hanno segnalato un trend preoccupante: “Negli ultimi mesi, continuano ad essere destinati a Rossano detenuti che, negli istituti di provenienza, si sono resi promotori di eventi simili”.
Le difficoltà della gestione
La gestione di detenuti con patologie psichiatriche gravi rappresenta una sfida significativa per l’istituto. “Nonostante molti di questi abbiano patologie abbastanza gravi, vengono ugualmente trasferiti a Rossano dove, ricordiamo, non è presente un’articolazione territoriale di salute mentale”, hanno sottolineato Durante e Ciccone. L’unico psichiatra presente è assegnato per poche ore, accessi del tutto insufficienti per seguire adeguatamente i detenuti che necessitano di assistenza.